Wilder, Billy (propr. Samuel)
Leonardo Gandini
Regista e sceneggiatore cinematografico austriaco, di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato a Sucha, nella Galizia austroungarica (od. Polonia) [...] e in procinto di iscriversi all'università per diventare avvocato, finì invece per assecondare la sua passione per la scrittura iniziando a lavorare come reporter, attività che proseguì dal 1926 a Berlino. Fu qui che cominciò a scrivere sceneggiature ...
Leggi Tutto
Sadoul, Georges
Daniele Dottorini
Storico e critico cinematografico francese, nato a Nancy il 4 febbraio 1904 e morto a Parigi il 13 ottobre 1967. Tra i più grandi storici del cinema, pose sin dagli [...] direttore di "Étoiles" dal 1945 al 1947. In questi anni affinò dal punto di vista teorico il rapporto tra la scrittura critica e la ricerca storica sottolineando come entrambe hanno lo scopo di evidenziare l'importanza del cinema in quanto strumento ...
Leggi Tutto
Chase, Borden
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Frank Fowler, sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a New York l'11 gennaio 1900 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Il pittoresco nom de plume [...] a Hollywood dopo la Seconda guerra mondiale, C. affinò le sue doti di narratore e cominciò contemporaneamente a specializzarsi nella scrittura di western poetici e al contempo duri, a partire da Red river (1948; Il fiume rosso) diretto da Howard ...
Leggi Tutto
HALL, Peter Reginald Frederick, Sir
Biancamaria Mazzoleni
Regista teatrale inglese, nato a Bury St. Edmunds (Suffolk) il 22 novembre 1930. Ha compiuto gli studi alla Perse School e al St. Catharine's [...] ancora Carmen (1985), Salomè (1986), Peter Grimes ed Elektra (1989). Attualmente dirige con successo una compagnia privata che scrittura attori come V. Redgrave e D. Hoffman. Particolarmente suggestivo è il suo adattamento del racconto di Orwell, La ...
Leggi Tutto
Aurenche, Jean
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore francese, nato a Pierrelatte (Drôme) l'11 settembre 1904 e morto a Bandol (Var) il 29 settembre 1992. Nella sua lunga carriera scrisse più di settanta [...] collaborazione con Delannoy per il film La symphonie pastorale (Sinfonia pastorale), tratto dal romanzo di A. Gide, collaborando alla scrittura dei dialoghi pervasi da una drammatica intensità. Con Au-delà des grilles (1948; Le mura di Malapaga) e ...
Leggi Tutto
Petrov, Vladimir Michajlovič
Vivia Benini
Regista e sceneggiatore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 22 luglio 1896 e morto a Mosca il 7 gennaio 1966. Deve la sua fama a due filoni molto [...] fu anche sceneggiatore. Da quel momento quasi tutte le sue regie più importanti furono accompagnate da un fruttuoso lavoro di scrittura, come nel caso del kolossal su Pietro il Grande, tratto dalla biografia romanzata di A.N. Tolstoj, insieme al ...
Leggi Tutto
Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] a Ennio Flaiano e Tullio Pinelli, ottenendo nel 1961 la sua prima nomination all'Oscar. Quindi proseguì il sodalizio di scrittura con Fellini, da Le tentazioni del dottor Antonio, episodio del film collettivo Boccaccio '70 (1962) a 8 1/2 (1963 ...
Leggi Tutto
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Vigevano il 3 ottobre 1858 e morta a Pittsburgh (Pennsylvania) il 21 aprile 1924. Conquistata una grande fama a livello internazionale per le sue interpretazioni [...] che l'obiettivo della macchina da presa fosse "un vetro che vede le anime". Quindi cominciò a interessarsi alla scrittura cinematografica, riducendo a trama filmica I legami invisibili di S. Lagerlöf, un insieme di racconti che esprimono l'unione ...
Leggi Tutto
Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] (per la quale fin dal 1961 aveva lavorato occupandosi di diversi programmi culturali). Risultano incardinate sul suo stile di scrittura una sensibilità civile e il senso di un immaginario che si misura sul 'farsi' della vita. In questa prospettiva ...
Leggi Tutto
MASELLI, Francesco
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, nato a Roma il 9 dicembre 1930. Cresciuto in un'influente famiglia della società intellettuale capitolina (giornalista letterario il padre, [...] . Alcuni dei suoi ultimi lavori sono stati girati in doppia versione, cinematografica e televisiva; tra essi, per eleganza di scrittura, si distinguono Codice privato (1988), con O. Muti, e Il segreto (1990). Un apprezzato esercizio di stile su un ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.