Scrittore italiano (Roma 1940 - ivi 2013). A determinare la sua vocazione letteraria e l'interesse per il cinema ha contribuito l'incontro con P. P. Pasolini, che fu suo insegnante di italiano nelle scuole [...] 1991; Il piccolo diavolo, 1996; La vita è bella, 1998; La tigre e la neve, 2005). All'abile professionista della scrittura si deve anche il volume di Consigli a un giovane scrittore: narrativa, cinema, teatro, radio (1996). Si è cimentato infine con ...
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Pseudonimo dell’artista statunitense Marquis Lewis (n. Los Angeles 1979). Conosciuto per le sue complesse quanto esteticamente accattivanti calligrafie, è uno degli artisti americani più quotati e richiesti [...] Tang Clan, inizia a circolare in strada, sui treni e sui manifesti pubblicitari di moda. La sua passione per la scrittura e la calligrafia lo porta a sviluppare un intricato sistema di segni e simboli fatto di caratteri lineari e circolari inseriti ...
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Nome d’arte del writer, artista visivo e performer statunitense Stephen Piccirello (New York 1960 - ivi 2010). Tra le più complesse figure del writing, protagonista della scena artistica newyorkese degli [...] latino diventando entità dalla conformazione dinamica e marziale. Terminata nel 1980 l’attività sui treni, R. si dedica alla scrittura su tela e su carta – le atmosfere pittoriche si fanno cosmologiche, i colori violenti e metallici, il dinamismo ...
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Sceneggiatore e regista cinematografico e televisivo italiano (n. Roma 1968). Diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha sceneggiato serie televisive molto apprezzate dal pubblico (tra queste [...] bene (2019), La mia banda suona il pop (2020), Bla Bla Baby (2021) e Da grandi (2023). Nel 2013 ha esordito nella scrittura con il romanzo Cento giorni di felicità, a cui hanno fatto seguito Se mi vuoi bene (2015), Ho sposato una vegana. Una storia ...
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Calvino, Italo
Emilio Russo
La precisione e la razionalità nella descrizione del fantastico
La particolarità dello scrittore Calvino sta nel tentativo di legare la narrativa d'avventura a una riflessione [...] al mondo della fiaba, pubblicando nel 1956 una raccolta delle più importanti fiabe popolari italiane. Al percorso di una scrittura di immaginazione si collegano anche le Cosmicomiche (1965), dove però l'argomento è il più lontano possibile dalla ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] 1985; P. Zambon, S. Aleramo, in Diz. critico della letter. italiana, Torino 1986, pp. 19 s.; S. Aleramo. Coscienza e scrittura, a cura di F. Contorbia-L. Melandri-A. Morino, Milano 1986; M. Zancan, La donna, in Letter. italiana (Einaudi), V, Le ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] confermavano la fama del nuovo "santo". Il culto fu proposto dai francescani anche grazie all'elaborazione di una scrittura agiografica fondata sulla memoria del confessore di L., fra Ildebrandino (uno dei principali testi dei miracoli avvenuti nei ...
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PERAGALLO, Mario
Mila De Santis
PERAGALLO, Mario. – Nacque a Roma il 25 marzo 1910 da Cornelio, facoltoso uomo d’affari, e da Matilde Fioranti.
Entrambi i genitori, genovesi, avevano avuto figli da [...] la Fantasia per orchestra (1950). Se ne allontanò presto, tuttavia, avendo individuato la propria cifra stilistica in una scrittura che, nel perseguire chiari valori espressivi, integra l’aggiornamento e la coerenza dei materiali, derivati ora da un ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] risalente al 1711. In quest'ultimo è evidente, non solo nella scelta dell'organico, ma anche nel tipo di scrittura strumentale adottata, l'influsso di Torelli. In senso più generale, l'intera produzione strumentale del M. può essere inquadrata ...
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GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] ghiosa / Mercé de quella uergene gloriosa". Per una sorta di "horror vacui" o forse semplicemente per pareggiare esteticamente la scrittura in alcune carte, G. ha aggiunto al testo della Commedia sia versi danteschi (l'inizio della canzone "Tre donne ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.