BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] curiale solenne e la poesia delle sacre rappresentazioni popolari, con le quali ha in comune le citazioni della Sacra Scrittura e quelle del Cavalca. Bellissime sono le orazioni che B. attribuisce ai grandi personaggi: alcune sono da lui inventate ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] essi il tema fondamentale viene presentato rovesciato), ciò che conferisce loro una struttura unitaria e compatta; la scrittura è severamente polifonica ed è frequente l'impiego dell'artificio del "thema per augmentationem". Questi ricercari figurano ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] teatro era stata la sua realtà.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. P. D. C. 1419/1: Progetto e scrittura per la rifabbrica del teatro di S. Salvatore, Venezia 1775 (è a stampa, il C. è tra i firmatari); Ibid., Mss. P. D. C ...
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CHARLIER, Giovanni (detto Giovanni Francese, Giovanni di Francia)
Mauro Natale
Se ne ignorano la data e il luogo di nascita, sebbene la prima menzione documentaria, un testamento da lui redatto in Venezia [...] in eleganti caratteri gotici ai piedi del trono, da un Antonio da Melcio (Mels, Udine), lo Ch. ricorre infatti a una scrittura pittorica modesta ma molto tipica, simile a quella di Zanino di Pietro, per tradurre stilemi desunti da Gentile da Fabriano ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] Riccardi e pagata il 16 maggio 1739 750 lire (Arch. d. Fabbr. d. duomo di Milano, Mandati di pagamento, 1739). In una scrittura privata stesa il 30 sett. 1740 allo scopo di formare una società tra pittori (vi fanno parte i due fratelli Dardanone, A ...
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PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] di Libereso Guglielmi, il giardiniere della famiglia Calvino, ritratto dallo scrittore in Un pomeriggio, Adamo (1947).
La sua scrittura era assai mossa. Per restare al gergo giornalistico, possedeva l’andatura di un elzeviro. Si organizzava per ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] amministrative storiche artistiche relative a Ferrara, Ferrara 1868, I, pp. 49, 62, 63, 81; II, pp. 241 s.; G. Milanesi, La scrittura di artisti ital., Firenze 1869, dispensa I; Id., Lettere d'artisti, in Il Buonarroti, IV (1869), pp. 79-81 (è lo ...
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DELL'ACQUA, Eva
*
Figlia del pittore triestino Cesare e di Carolina van der Elst, nacque a Schaerbeek (Bruxelles) il 28 febbr. 1856.
La mancanza di dati biografici rende difficile la ricostruzione dell'itinerario [...] operette, rientra nel filone tipicamente francese, di cui risente stilisticamente per garbo, ironia e fluidità di scrittura.
Bibl.: Notizie documentarie fornite dal Conservatoire royal de musique di Bruxelles; Biographie nationale... de Belgique, XXX ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] e relig. in Napoli dal viceregno alla capitale, Napoli 1968, p. 174; G. Baffi, Il sentimento del drammatico, in La scrittura e il gesto. Itinerari dei teatro napoletano dal Cinquecento ad oggi, Napoli 1982, p. 13; Encicl. d. Spettacolo, III, col ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Chiesa e sulla sua costituzione gerarchica. Le discussioni intorno all'art. nono sull'autorità dei concili nella interpretazione della Scrittura fecero infatti riaffiorare la tesi protestante che i concili possono errare in materia di fede. Il C., da ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.