MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] momento, abbandonò deliberatamente ogni attività scientifica per dedicarsi alla sua vocazione letteraria.
Il M. non era nuovo alla scrittura creativa: aveva già pubblicato il poema drammatico La città del sole (Bologna 1902), una raccolta di Odi e ...
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WICKHOFF, Franz
R. Bianchi Bandinelli
Storico dell'arte, nato a Steyr, Austria Superiore, nel 1853, morto a Venezia nel 1909 (tomba nel Cimitero di S. Michele in Isola).
Allievo dello storico dell'arte [...] Vindob. Theol. gr. 31 noto come Genesi di Vienna (v. codice; illustrazione). Il v. Hartel studiò la storia del manoscritto, la scrittura e il testo giungendo a datarlo al V sec.; il W. ne intraprese a studiare le miniature, il loro modo di raccontare ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] a penna con inchiostro rosso e blu - denominate jeux de plume - che si dispongono lungo i margini delle colonne di scrittura, distendendosi in ampi fasci di linee guizzanti, talora desinenti in un motivo a spiga. Il codice è strettamente collegabile ...
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SHANG, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome di Shang (o Shang-Yin) il periodo in cui si affermò su una parte dell'attuale territorio cinese una civiltà del Bronzo a carattere urbano (v. cinese, [...] nero, che furono riconosciuti come gli ideogrammi dell'antica scrittura cinese. L'interesse epigrafico dei reperti era già stato una fiorente civiltà del bronzo che già faceva uso della scrittura. L'economia consisteva in un'agricoltura di tipo misto ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] 16° sec.) che ne modificarono l’orientamento e l’aspetto.
Nel suo scriptorium si adoperò nei sec. 11°-12° la scrittura farfense (maiuscola o minuscola), uno dei pochi tipi noti di maiuscola carolina italiana, che si collega alla cosiddetta minuscola ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] metà iv millennio a.c.)
Nel corso dell'ultima fase che la Mesopotamia conobbe prima della formazione delle città e della comparsa della scrittura, vale a dire la fase di Ubaid recente, datata tra il 5300 e il 3700 a.C., nelle regioni settentrionali e ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] porte, di lokapāla (guardiani dei quattro punti cardinali) e Bodhisattva. Uno dei lokapāla, inoltre, reca un'iscrizione, in una scrittura molto simile a quella di epoca Gupta, in cui è riportato il suo nome, Yakshasenapati Panada, e si fa riferimento ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] , la diffusione delle reliquie, l'istituzione di numerose scuole vescovili e della stessa accademia palatina, la diffusione di una scrittura chiara e uniforme, la cura delle case di Dio e la fondazione di nuove chiese e monasteri, la costruzione di ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] a. C.) M. cominciò a diventare potente con la venuta di una nuova popolazione, la cui grecità è attestata ora dal deciframento della scrittura micenea detta lineare B.
L'acropoli fu occupata e fortificata, le tombe a fossa del Circolo B (fig. 1312,15 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] della Nubia del Rosellini (Pisa 1832): Cenni del vantaggio che dal riscontro de' monumenti egiziani si trae per lo studio della Santa Scrittura, in Memorie..., s. 2, I (1832), pp. 339-404, e, più ampiamente, nel 1845, in append. alla sua biografia di ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.