BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] discussione della causa il B., cui toccava parlare per primo, scusandosi per l'età disse che si limitava a presentare una scrittura, lasciando la disputa ai colleghi, ma era tanta la passione che poi finì per parlare a lungo, ribadendo punto per ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] ), Roma 1994, pp. 121, 285, 385, 747; G. Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 75, 78, 105; R. Rebitsch, Tirol, Karl V. und der Fürstenaufstand von 1552, Hamburg 2000 ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] 1990, Spoleto 1991, pp. 1007-1043; P. Chiesa, L. di C. e il codice di Frisinga Clm 6388, Turnhout 1994; P. Garbini, Scrittura autobiografica e filosofia della politica nei Gesta Ottonis di L., in La Cultura, XXXII (1994), pp. 479-486; G. Gandino, Il ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] il principato; 10961, cc. 135-140; Urb. lat., 1725, cc. 53-79: Contrasto tra lo spirito e la carne. Scrittura fatta dall'eminentissimo Negroni e dispensata da lui alli sig. cardinali zelanti; Roma, Biblioteca nazionale, Vitt. Eman., 787-789: "Avvisi ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] 1098 (I. III.5): L. Andreasi, Memorie..., c. 124v; Bibl. Apost. Vaticana, Urb. lat. 861, cc. 463-464v, copia d'una scrittura del C. sulle differ. tra Mantova e i Savoia; Archivio di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Mantova, filze 2-11, passim; Ibid ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] and society in fifteenth-century Florence, in I Tatti Studies, II (1987), pp. 64 s.; R. Bessi, Lo spettacolo e la scrittura, in Le temps revient, 'l tempo si rinuova. Feste e spettacoli nella Firenze di Lorenzo il Magnifico, a cura di P. Ventrone ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , in Kwartalnik neofilologiczny, II (1997), pp. 83-95; M.L. Doglio, L'arte delle lettere. Idea e pratica della scrittura epistolare tra Quattro e Seicento, Bologna 2000, pp. 105-118; Dict. d'histoire et de géographie ecclésiastiques, XXII, coll. 804 ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] d'un foglio del libro di S. Marco", riprodotto in "grandezza" originale e "imitato al più...possibile" nel "color della scrittura", che il D. - agevolato, in via eccezionale, dal procuratore di S. Marco "che ha in custodia i quaterni" - gli spedisce ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] città, le vicende, le fonti, Ravenna 1990, ad ind.; E. Casamassima - C. Guasti, La Biblioteca malatestiana: le scritture e i copisti, in Scrittura e civiltà, XVI (1992), pp. 220-264; A. Domeniconi, La biblioteca malatestiana, Cesena 1992, ad ind.; P ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] prese in considerazione. Ancora, i ricchi non godevano più della "munificenza" pontificia e i poveri erano disperati. Secondo una scrittura anonima del tempo (ibid., cc. 39-42) - che pare esprimere con efficacia i sentimenti diffusi nel livello più ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.