La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] ) e di Jones (scoperta della storia sociale della tarda storia romana). La cultura storiografica anglosassone beneficia molto della scrittura in inglese e dell’attività in Gran Bretagna o negli Stati Uniti di studiosi dell’Europa continentale: qui si ...
Leggi Tutto
Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Seventeen Hundred Years, cit., p. 209 (in contrasto con Zos., II 31); paiono eccessive le cinquanta copie delle Scritture che secondo Eusebio gli furono richieste dall’imperatore, ed è difficile credergli anche quando afferma che le statue classiche ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] (la piattaforma rotante, il tapis roulant, la scena multipla ecc.). Nel 1927 Piscator fondò la Piscator-Bühne, collettivo di scrittura teatrale del quale fecero parte Bertolt Brecht e Alfred Döblin. L’anno dopo Brecht mise in scena al Theater am ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] Platone e sull'universo, Protrettico a Severina, Dimostrazione dei tempi di Pasqua e ciò che è nella tavola, Odi su tutte le scritture, Su Dio e la resurrezione della carne, Sul bene e donde viene il male. Si noti che i titoli della statua aggiungono ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] del contendere. Ma anche la difficile amicizia giudaico-cristiana non avrebbe mai visto la luce senza una nuova interpretazione della Scrittura e della Patristica che cancellasse l'accusa di deicidio e senza la richiesta di perdono per la Shoah. Del ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] in Giovanni Villani, Nuova Cronica, I, Parma 1990, pp. VII-XXII; F. Ragone, Giovanni Villani e i suoi continuatori: la scrittura delle cronache a Firenze nel Trecento, Roma 1998. Sul Bruni, P. Viti, Storia e storiografia in Leonardo Bruni, "Archivio ...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] fondamentali potessero essere scritte a priori; mentre evidentemente sono opera di una forza superiore all’umana, e la stessa scrittura, molto posteriore, è, al paragone, il segno più evidente della nostra negatività».
11 Cfr. F. Dante, Storia della ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] manoscritto cartaceo quattrocentesco compilato da mani diverse e in differenti momenti, "molto diseguale e incoerente", dalla "scrittura capricciosa e sconclusionata", come afferma il Guarnerio: insomma una brutta copia dell'originale, redatta da uno ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] storia d'Italia (fece tra l'altro parte del Comitato di divulgazione storica dell'Unione monarchica italiana) e nella scrittura delle proprie memorie, il F. mantenne in questi anni uno stretto rapporto di amicizia e di collaborazione con Umberto ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] tra il 16 e il '26 (appunto tra la prigionia e la morte del Pescara), la C. fissa la propria scrittura in una "cristallina razionalità metafisica", preparando l'incontro con la spiritualità valdesiana (Mazzetti). Una volta che la C. avrà iniziato ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.