diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] interindividuali.
Diritto canonico
Il d. canonico deve il suo nome ai canones, le norme positive che, assieme alla Sacra Scrittura e alle opere dei padri della Chiesa, formavano il d. della Chiesa cattolica. Tali norme potevano emanare dal papa e ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] a Federico un riprovevole zelo nel cercare di persona o, addirittura, nel fare cercare dai suoi sapientes i passi della Scrittura che lasciassero arguire che non c'era altra vita dopo la morte ‒ tendeva ad accreditarne l'immagine come di un ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] quella di altre sue contemporanee appartenenti ai ceti borghesi: da un lato, l’amore per lo studio e per la scrittura, intesi come affermazione di sé e ricerca di uno spazio d’espressione, dall’altro, la vocazione patriottico-risorgimentale, vissuta ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] di Lionardo di Bartolomeo Bartolini) per ricominciare col 1480 e proseguire fino alla morte del Cambi. Dall'esame della scrittura autografa del C. risulta che l'autore intervenne direttamente nell'esposizione dei fatti solo a partire dal 1480. D ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] opera storica, ma piuttosto polemica e apologetica insieme. Con essa, infatti, l'A. si propose, con mirabile eleganza di scrittura, di rivendicare la gloria del secolo in cui viveva di fronte all'età degli antichi, che era uso vantare come perfetta ...
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FORMENTI, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia nel 1514 da Antonio, di antica famiglia cittadina tradizionalmente dedita al notariato o all'impiego nella burocrazia statale e ricevette una compiuta [...] ambasciatori, b. 24, nn. 128 s.; Senato, Terra, reg. 43, c. 15v; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna, 1539/V: Scrittura di Andrea Memmo Kr.… intorno alle cose di Roma, pp. 400 ss.; ibid., 3477/42-46; Nunziature di Venezia, IX, a cura ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] physiologicae de natura aéris et aquae, le Annotationes geometricae tam theoricae quam practicae; di teologia, i Ragionamenti sulla sacra Scrittura. Dell'A. non restano ora che le annotazioni ai libri III, IV e V di Amolfo, in continuazione al ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] ", dicendosi "imbarazzato per diverse burle ai miei amici con estremo scorno e vergogna mia; anzi di più ha fatto scrittura di maritarsi con una donna, come credo, impudica, della città di Mes...". Il duca, nella circostanza, aveva provveduto a ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] , per i quali la collaborazione ai giornali costituisce a volte, oltre che un’esperienza politica, un primo passo verso la scrittura letteraria.
La scienza e la tecnica godono di un prestigio che trova eco nelle utopie tecnologiche e nei romanzi di ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] (letti, casseforti, candelabri, tripodi ecc.). L’altissimo numero di graffiti testimonia la notevole diffusione dell’uso della scrittura. Di grande importanza dal punto di vista giuridico, storico e paleografico sono anche le 127 tavolette cerate ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.