Petrucci, Armando
Luigi Maria Cesaretti Salvi
Paleografo, nato a Roma il 1° maggio 1932. Conservatore dei manoscritti presso la Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma (1956-72), [...] Pisa. È stato redattore e poi collaboratore dell'Istituto della Enciclopedia Italiana. Nel 1977 ha fondato la rivista Scrittura e civiltà, di cui è direttore responsabile.
Studioso di formazione marxista, autore d'importanti contributi di paleografia ...
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Dall’Ongaro, Francesco
Patriota e letterato (Mansuè, Treviso, 1808 - Napoli 1873). Dopo aver compiuto gli studi in seminario fu avviato al sacerdozio, ma, sensibile agli ideali risorgimentali e romantici, [...] iniziò a dedicarsi alla scrittura e al giornalismo. Impegnato nelle battaglie per l’indipendenza italiana, si allontanò sempre più dalla Chiesa fino a svestire l’abito talare. Dopo aver diretto la rivista triestina «Favilla», nel 1848 fondò a Venezia ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] giustizia e peccato come attributi di sostanze, Dio e l’uomo, comunque esistenti e buone in sé stesse, L. vide che nella Scrittura giustizia e peccato indicano i due modi del riconoscimento fra Dio e l’uomo in cui consiste il loro essere e non essere ...
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BONANDO
Augusto Vasina
Secondo nella serie dei notai omonimi di Bologna (il primo figura attivo fin verso la fine del sec. XI), nacque presumibilmente in questa città nel tardo secolo XI.
I pochi dati [...] lo studio del "tabellius" bolognese Pietro (I), dal quale ereditò le rogazioni non svolte in mundum e un tipo di scrittura piuttosto stilizzata a caratteri diritti e allungati.
Forse B. cominciò a esercitare il notariato agli inizi del sec. XII: la ...
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Senofonte
Emanuele Lelli
Un grande cronista del mondo antico
Vissuto nel 4° secolo a.C., Senofonte, allievo di Socrate, partecipò ai turbolenti avvenimenti della caduta di Atene e trascorse lunghi anni [...] in esilio, dedicandosi alla scrittura di opere storiche, biografiche e tecniche (sulla caccia e sull’equitazione), in pagine fluide e piacevoli
Una vita avventurosa
Senofonte nasce ad Atene nell’età della guerra del Peloponneso (431-404 a.C.), l’età ...
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Storico e filosofo francese (Chambéry 1925 - Parigi 1986). Gesuita, fu studioso eclettico e versatile: spaziò dalla linguistica alla storiografia, dalla semiotica all'antropologia, studiando le credenze, [...] le mentalità collettive e le pratiche della vita quotidiana. Tra le opere: La scrittura della storia (1975). ...
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Sarmiento, Faustino Domingo
Politico e scrittore argentino (San Juan, Argentina, 1811-Asunción, Paraguay, 1888). Contrario a J.M. de Rosas, visse a lungo in esilio e viaggiò in Africa, Europa e America [...] del Nord, acquisendo notorietà attraverso la scrittura. Tornato definitivamente in Argentina, nel 1868 fu eletto presidente della Repubblica e promosse riforme nel campo educativo e in quello assistenziale. Dopo la scadenza del mandato, continuò ...
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Susa
Antica città nell’od. Khuzistan (Iran merid.). Questa regione, l’antica Susiana, entra nella storia con la colonizzazione tardo-Uruk, che vi porta la prima urbanizzazione. Ritrattasi l’influenza [...] di Uruk, emerge la cultura «protoelamica» con scrittura propria ed estesa all’Iran interno. Alla metà del 3° millennio a.C., S. è integrata nelle vicende mesopotamiche, subisce gli attacchi dei re di Akkad, e viene conquistata dalla III dinastia di ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] in cielo per unirsi agli altri dei e vivere con loro per l'eternità.
L'invenzione più importante fu quella della scrittura geroglifica (alfabeto) che avvenne forse verso il 3500 a.C. per la necessità che i funzionari del sovrano avevano di registrare ...
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Chartier, Roger. - Storico francese (n. Lione 1945). Laureatosi in storia alla Sorbonne, dove iniziò la sua carriera accademica in storia moderna, è poi passato all'École des hautes études en sciences [...] sociales e dal 2006 al Collège de France per insegnare Scrittura e lettura nell'Europa moderna. Tra riflessione epistemologico-storiografica e ricerca empirica, Ch. ha dato uno statuto e un solido fondamento alla storia della cultura intesa come ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.