VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] beatitudine soprannaturale.
La cognizione della visione intuitiva beatifica si ha dalla sola rivelazione (v.), e anzitutto dalla Scrittura sacra, dell'Antico e più del Nuovo Testamento; essa è riaffermata dalla tradizione, e da prima implicitamente ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] (cfr. Arch. Segr. Vat., Segr. Stato, Francia, 671, Unigenitus1735-76, cc. n.n., in part. il fasc. Scritture dell'E.mo Card. Tamburini sopra l'Enciclica... con osservazioni sopra le medesime). Progetti, proposte e controproposte rimbalzano tra Roma e ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] modo cambia l'ordine delle cose o ne crea altre. Per questo gli ebrei non possono scrivere, di sabato, perché la scrittura è una forma di creazione, né possono accendere un fuoco, che altera e modifica le cose. Di conseguenza, i rabbini moderni ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] a un’iniziativa colta nella sua creazione, piuttosto che a un’evoluzione naturale della lingua egiziana, la quale, sia in scrittura demotica che in alfabeto greco34, appare molto diversa per lessico e contenuti. Il copto è una lingua letteraria che ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] strazi e conforti" (Tommaseo). La lettera contiene anche un'indicazione per noi preziosa: "Anco vi prego che il libro e ogni scrittura la quale trovaste di me... ve lerechiate per le mani, e fatene quello che vedete che sia più onore di Dio...".
Un ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] (secoli XIX-XX), Louvain-La-Neuve (Leuven) 2009, pp. 605-635; M. Gotor, L’uso del discorso nel cuore del terrore. Della scrittura come agonia, in A. Moro, Lettere dalla prigionia, cit., pp. 260-273; V. Satta, Il caso Moro e i suoi falsi misteri ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] difeso anche perché il suo contenuto corrispondeva alla teologia tradizionale e soprattutto perché una sopravvalutazione della Scrittura sulla tradizione risuscitava nei vescovi italiani i vecchi fantasmi della crisi modernista e sembrava un segno ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] una minuscola striscia di pergamena scritta sul recto (conservata nel duomo di Spoleto) - emerge l'uso di un tipo di scrittura notarile, diffuso in centri urbani minori dell'Umbria fra XII e XIII secolo, di modesta tradizione culturale: a una cultura ...
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Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] cerimonie (Vat. lat. 12334-12335 e 12338). In B.A.V., Barb. lat. 5316, cc. 202 ss. è riportata l'anonima scrittura satirica Il colloquio delle volpi. Discorso fatto tra li Sign. Cardinali Ottoboni ed Azzolini la sera delli Quattro [8 e 12] Decembre ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] scritti, gli storici raccolgono solo una parte di queste voci, quelle più rappresentative, che hanno avuto accesso alla scrittura e alla lettura. È quanto ha fatto la storiografia musulmana, che persino nella fase della trasmissione orale ha ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.