. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] più fecondi nella storia del movimento ecumenico". Su dottrine da lungo tempo controverse - come quelle relative a Vangelo, Scrittura e tradizione, alla giustificazione per la grazia attraverso la fede, al ministero sacerdotale del popolo di Dio, all ...
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GHISLIERI, Michele
Filippo Crucitti
Abramo di Mosè di Elia, ebreo, nacque a Roma nel 1563. Quando, il 4 giugno 1566, nel corso di una solenne cerimonia in S. Pietro, fu battezzato da papa Pio V Ghislieri, [...] Marcello Tolosa, le lingue orientali sotto la guida di Antonio Agellio, dal quale fu avviato allo studio della sacra scrittura, cui si dedicò con competenza e assiduità per tutta la vita, sempre caratterizzata da salute malferma (era soggetto a ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] della messa dei catecumeni.
14 G. Brinktrine, La santa messa, cit., p. 85.
15 Per una presentazione globale della lettura della Scrittura nel messale di Pio V cfr. P. Sorci, Il Lezionario del messale di Pio V, «Rivista liturgica», 95, 2008,1, pp ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] l'abbia illustrato nel prologo oggi perduto. Allo stesso modo, gli si può riconoscere un gusto sicuro per la storia e per la scrittura ‒ fa riferimento a diversi trattati e più di una volta a un'altra cronaca, più breve, perduta, dalla quale l'opera ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] del Cristo, unico modello di santità (IV, cap. 9); i dogmi sono accolti direttamente e senza dissertazione dalla Sacra Scrittura e da Madre Chiesa. Lontanissimo dalle scienze profane, come pure dai principi della scolastica, il F. vuole come guida ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] des Kardinals Thomas von Capua, in Deutsches Archiv für Erforschung des Mittelalters, XXI (1965), pp. 499-502; A. Petrucci, Scrittura e cultura nella Puglia altomedievale, Foggia 1968, pp. 23 s.; E.C. Ronquist, Gregorius de Monte Sacro, Peri ton ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] Agostini.
Il C. suscitò violente critiche nell'esercizio della Dataria: il 29 sett. 1674 fu pubblicata persino, anonima, una Scrittura contro il cardinal datario, che metteva in luce gli abusi da lui commessi, in primo luogo nell'imporre sui benefici ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] preghiere di preparazione e di ringraziamento. Destinato ai credenti di ogni condizione, il libro unisce alla semplicità della scrittura un intenso afflato spirituale e una vasta erudizione, che attinge in abbondanza alla Bibbia e ai grandi santi ...
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BURLAMACCHI, Cesare Nicolò (Nicolao)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lucca nella seconda metà del sec. XVII da nobile famiglia, dopo aver passato l'infanzia nella città natale, ove compì i primi studi, fu [...] Italiane", non lo distolgono da quella che egli ritiene la sua missione: far conoscere la "vera" dottrina cristiana fondata sulla Scrittura e sui Padri. Il quadro che il B. fa dell'umanità, e dei cattolici in particolare, per dimostrare l'universale ...
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FRANCESCO da Vicenza
Cristina Scarpa
Nacque nel 1596 a Vicenza nella nobile famiglia Barbarano de' Mironi, da Druso, giureconsulto, e dalla seconda moglie di lui, la nobile veneziana Laura Querini, [...] e le indisposizioni lo costrinsero suo malgrado ad abbandonare la predicazione. Stabilitosi definitivamente a Vicenza, si dedicò alla scrittura fino all'anno della morte, sopraggiunta nel 1656.
Le sue opere, numerosissime, quasi tutte concepite o ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.