GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] al commento delle Sententiae negli Studi generali e conferiva particolare prestigio nell'Ordine. Il lettore incaricato del commento delle Scritture era detto biblicus e G. è indicato con questa qualifica, oltre che con quella generica di lector, nei ...
Leggi Tutto
GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] la dottrina tradizionale, tende a sottolineare con forza il ruolo dell'autorità ecclesiastica nell'interpretazione della Scrittura medesima. Se nelle questioni introduttive della Summa G., semplificando e sintetizzando le ampie discussioni di Enrico ...
Leggi Tutto
CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] 1784-86). Il C., nel somministrare i suoi ammaestramenti morali, trae spunto dagli episodi e dalle frasi della Sacra Scrittura: ma la spiegazione dei passi biblici è un puro pretesto; in effetti egli guarda sempre ai problemi dei suoi contemporanei ...
Leggi Tutto
GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] soprattutto facendo propri alcuni dei luoghi più eterodossi della meditazione di Spinoza, finiva per considerare il testo della Sacra Scrittura alla stregua di un semplice linguaggio poetico e metaforico, che celava in realtà i semi di una più antica ...
Leggi Tutto
CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] 'università di Napoli e fu nominato sostituto ordinario del dotto Alessio Simmaco Mazzocchi nella cattedra di sacra scrittura (1747), approfondendo lo studio delle lingue orientali.
Dopo sette anni, nel 1754, allorché Antonio Genovesi lasciò vacante ...
Leggi Tutto
Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] previsti dal legislatore, sia nell’ambito delle prove precostituite (si pensi all’atto pubblico e alla scrittura privata), sia tra le prove costituende (giuramento decisorio).
Occorre peraltro rilevare come la regola del l. convincimento ...
Leggi Tutto
Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] 'unico atto con il quale Dio ha stabilito di salvare il mondo: tradizione biblica, predicazione profetica e apostolica; Sacra Scrittura e tradizione ecclesiastica sono tra loro intimamente congiunte fino a formare un'unica realtà. È per mezzo della ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] all’opzione secondo cui Edessa sarebbe il più probabile centro di irradiazione del cristianesimo siriaco. L’opera di traduzione delle Scritture di Israele, condotta per fasi successive tra la fine del I e il II secolo, potrebbe essere avvenuta per la ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] della Nubia del Rosellini (Pisa 1832): Cenni del vantaggio che dal riscontro de' monumenti egiziani si trae per lo studio della Santa Scrittura, in Memorie..., s. 2, I (1832), pp. 339-404, e, più ampiamente, nel 1845, in append. alla sua biografia di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] tipologia delle diverse leggi e una breve storia del diritto. Fra le molte similitudini di carattere giuridico impiegate dalla Scrittura particolarmente ricco il discorso che si articola attorno al tema del giudizio del Cristo alla fine del mondo. Il ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.