LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] a recarsi a Vienna, Lisbona e Lucca per studiare problemi idrogeologici locali, ma i gelosissimi Savi alla scrittura veneziani bloccarono ogni suo trasferimento. Tuttavia i suoi studi scientifici sulla fisica dei fluidi non vanno considerati tutt ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] una testa che scandisce le celle di un nastro esterno di lunghezza illimitata su cui esegue operazioni di lettura e scrittura e di un controllo che determina, attraverso l'evoluzione tra diversi stati, la sequenza di operazioni relative al problema ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] del libro della natura, scritto in caratteri geometrici e numerici, era indipendente dall’interpretazione del libro della Scrittura. Cartesio sognò in gioventù una «scienza del tutto nuova», da fondare seguendo le regole di chiarezza e distinzione ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] la poesia come prefazione ai propri Versi sciolti. Nelle pagine delle Memorie, il cui pregio si rivela anche nella scrittura rapida, colloquiale e figurata, si esprime la sensibilità di un lettore educato al gusto della poesia barocca, l'esperienza ...
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Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] contenuti in ciascun record vengono memorizzati in locazioni non contigue; questa operazione è complementare all’operazione di scrittura con raggruppamento. Il termine d. è usato anche come sinonimo di operazione NAND (➔).
Istruzione
D. scolastica ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] per designare i grafemi (lettere) e i simboli grafici sussidiari (s. diacritici), che nel loro insieme costituiscono i s. della scrittura.
Nella concezione di F. de Saussure, il s. è l’entità psichica costituita dall’associazione di un concetto e di ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] traduzione dell'aritmetica di al-Ḫwārazmī, eseguita nel XII sec., che introdusse un nuovo stile (non solamente di scrittura dei numeri, ma anche di tecnica del computo). Sostenere che queste tradizioni caddero in disuso quando l'élite intellettuale ...
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aritmetica
Roberto Levi
Dal contare al far di conto
Fin dai tempi più antichi, l'uomo ha sentito l'esigenza di contare gli oggetti che lo circondavano: per questo ha inventato i numeri. Ben presto, [...] il risultato potenza. Esempio: 3×3×3×3=34=81. In questo esempio, 3 è la base, 4 l'esponente e 81 la potenza. La scrittura simbolica 34 si legge 'tre alla quarta'.
Se l'esponente è 2, anziché 'alla seconda', si può dire 'al quadrato'; se l'esponente è ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] . Il C. si dichiarò vinto e pronto a dare a Galilei ogni soddisfazione, compresa la pubblicazione di una scrittura nella quale avrebbe riconosciuto pubblicamente l'offesa fattagli. Ma Galilei, mirando a una pubblica condanna dell'avversario, non ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] quantistica o della meccanica classica, dall’altro della realizzazione pratica dei calcoli (elaborazione degli algoritmi, scrittura dei programmi di calcolo, configurazione degli elaboratori impiegati per l’esecuzione dei calcoli ecc.). La chimica ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.