BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] 1791), fu pubblicata postuma (Bassano 1827) con traduzione del Dalmistro (discepolo del B. anchegli). La ricordata scrittura del 11772 in materia beneficiaria è conservata, con quelle degli altri consultori straordinari nominati per la soppressione ...
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BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] 22 giugno 1684), radunò agli inizi del Settecento la sua produzione inedita e si preoccupò di far stendere in nitida scrittura tre prose, tre canzoni e sessantotto sonetti (oltre alle quartine già citate del Chiromante).
La raccolta venne compresa in ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] rime d'amore che costituiscono la trama del canzoniere, alcune liriche d'ispirazione religiosa offrono lo spunto per una scrittura eloquente e a tratti commossa. Meno interessanti le poesie d'encomio, che sottolineano ancora una volta, nella scarsa ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] italiana, IV, Torino 1992, pp. 386-388; L. Parente, P.P. P. e l’immagine del popolo meridionale dell’Ottocento borbonico, in Scritture di storia, 2005, n. 4, pp. 131-164; D. Santoro, Il P. poeta, a cura di A. Franza, introduzione di S. Scapati ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , presso la Biblioteca Angelica di Roma: il volume XV è essenziale per la prima fase, mentre il XIX contiene le Scritture dello scisma del 1711 fino alla mutazione che fecero li scismatici del nome dell'Arcadia. La Biblioteca nazionale di Roma (Misc ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] Salutati, che gl'infuse senza dubbio l'interesse per le rinnovate prospettive culturali e letterarie. In quest'ambito va vista la scrittura compiuta da D. di un codice, l'attuale Gaddi 90 inf. 12 della Bibl. Laurenziana di Firenze, contenente i testi ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] , nel taglio breve, nella struttura spesso antinarrativa e sempre sospesa al limite di una impostazione saggistica, nella scrittura talora oscillante tra la resa discorsiva e il compiacimento formalistico, in cui traspaiono l'impegno di scavo ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] , con la quale intraprese una serena convivenza.
L'approdo alla narrativa
Ottenuto il pensionamento, decise di volgersi alla scrittura narrativa, raccogliendo in memoria della madre, da poco scomparsa, una serie di elzeviri e racconti pubblicati nel ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] attività pubblicistica dei primi due decenni del Novecento ha trovato poi sviluppo in più impegnativi volumi, ora di nuova scrittura, ora costruiti sulla raccolta di contributi già editi. Ad esempio, nell’edizione «di lusso» de La Galleria d’Arte ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] in qualità di teologo fu inviato da Vienna a Roma per assistere al Concilio Lateranense. La circostanza ispirò a Paoli un’erudita scrittura stampata in quell’anno e che indusse il pontefice a elevare ad arcidiocesi la chiesa di Lucca (De S. Ecclesia ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.