GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] umile omaggio, oppure come adempimento di una promessa: sempre, comunque, come elemento di un dialogo di alta società, dove la scrittura si proponeva di nobilitare la materia orale dei racconti. Il G. vanta la verità delle storie da lui narrate e il ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] un'autentica scoperta e che in più sentiva vicinissimo per esperienza sofferta di vita, sensibilità, amore per i classici, limpidezza di scrittura. Se a partire dal 1817 e fino al 1824 il G., forzando forse il suo vero sentire, arrivò a teorizzare ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] il ms. II.I.26, cc. 81r-107v, della Biblioteca nazionale di Firenze, che indica il giugno 1392 come periodo della scrittura del testo. Nel prologo il L. lamenta che non pochi libri "utilissimi et bellissimi di gramatica", pur tradotti in volgare, non ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] 137).
Fra cinema e impegno letterario e civile
Parallelamente alla letteratura, Malerba proseguì anche il suo impegno nella scrittura per il cinema e proprio in quel periodo avviò due importanti collaborazioni che si protrassero negli anni: quella ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] raccolta curata dal B. stesso per offrire modelli di scrittura epistolare (le lettere senza nome di destinatario e casi: le Epistolae ad exercitationem accomodatae sono la scrittura più rigidamente ciceroniana; nelle Orationes d'argomento religioso ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] Pavia. Il G. stese e fece pubblicare il testo (stampato senza titolo né note editoriali: Martello, p. 246, lo cita come Scrittura in forma di memoriale contro il nuovo sistema de' pesi dello Stato di Milano), che ottenne il risultato sperato; ciò gli ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] è quello della maggior parte dei romanzi e racconti del G., ma qui, pur nei modi di una scrittura sempre sovrabbondante ed eccessivamente "lirica" - attraverso la misera condizione dei lavoratori e del protagonista Tivàr, contrapposta alla orgogliosa ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] fascista-GUF) e si conquistò la stima di A.G. Bragaglia, che egli considerò un suo maestro e dal quale ebbe una scrittura per il teatro delle Arti. Dopo aver subito il carcere (1944), all'indomani della Liberazione si trasferì a Milano, dove conobbe ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] ", sempre a giudizio di Gobetti, è il tratto distintivo di questa narrazione intimista, crepuscolare, segnata da una scrittura piana, semplice e tuttavia elegante, che rimarrà il tratto stilistico distintivo della Allason.
Il romanzo registrò anche ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] dal riconoscere che un tale assoggettamento degli studia humanitatis a una funzione civile (che trovò espressione anche nella scrittura poetica dello G., in specie in una petrarchesca canzone Sull'indipendenza d'Italia composta in occasione della ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.