Erudito e filosofo (Liestal, Basilea, 1723 - Berlino 1807). Fu dal 1797 segretario dell'Accademia delle scienze di Berlino. Nel Parallèle historique de nos deux philosophies nationales (1797) contrappose, [...] kantiana. Si occupò di Omero (De subsidiis quae requirurunt ad intelligendum Homerum, 1744); nel 1789 sostenne che la scrittura era ignota ai tempi di Omero: fatto che ebbe grande importanza nell'impostazione della cosiddetta questione omerica. ...
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Scrittore statunitense (Yonkers, New York, 1926 - Tuscaloosa, Alabama, 1992). Dopo un’infanzia piuttosto difficile, ha ultimato gli studi superiori alla Avon Old Farms School (Connecticut) prima di prestare [...] ha intrapreso la carriera di insegnante (mai lasciata). Le difficoltà erano molte, tuttavia Y. non ha abbandonato la scrittura e nel 1961 ha esordito con Revolutionary Road, finalista al National Book Award. Colpito da depressione e ormai dipendente ...
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Pignotti, Lamberto. – Poeta e artista italiano (n. Firenze 1926). Professore all’università di Firenze e poi dal 1971 al DAMS dell’Università di Bologna, fu tra i fondatori del Gruppo 70 e, poco dopo, [...] Pop, si avvale dei diversi codici linguistici e percettivi. Sono nati così i collages composti da ritagli di scrittura e di foto tratte dal mondo dei mass media nei quali le immagini, decontestualizzate, riassumono nella loro immediatezza significato ...
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Asensi, Matilde. – Scrittrice spagnola (n. Alicante 1962). Ha esordito nella narrativa con il romanzo El salón de ámbar (1999; trad. it. 2009), cui hanno fatto seguito Iacobus (2000; trad. it. 2005) e [...] che ne hanno pienamente messo in luce l’abilità nella costruzione di complesse trame storico-archeologiche, dipanate attraverso una scrittura nitida e in grado di coniugare erudizione ed agilità. Tra le sue opere successive occorre ancora citare: El ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] linea di principio, di giustificare la plausibilità del narrato.
Dall'Epopea di Gilgamesh all'Eneide virgiliana
La più antica scrittura tematizzata sul viaggio, l'Epopea di Gilgamesh, presenta l'eroe eponimo glorificato come 'uomo che conobbe i Paesi ...
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Scrittore portoghese (n. Lisbona 1942). Unanimemente riconosciuto come uno dei più grandi scrittori del Portogallo contemporaneo, la sua formazione da psichiatra ha influenzato moltissimo le metodologie [...] primo volume di una trilogia che include Os cus de Judas (1979) e Conhecimento do inferno (1980). Autore dalla scrittura accentuatamente metaforica, A. ha elaborato una tecnica da lui stesso definita polifonica, spostando il suo campo d'indagine dai ...
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PIZZUTO, Antonio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Palermo il 14 maggio 1893, morto a Roma il 24 novembre 1976. A Palermo compì gli studi laureandosi in giurisprudenza e successivamente in filosofia. [...] la corrosione degli elementi del racconto, la disarticolazione della struttura temporale, l'impiego di una scrittura ellittica, sincopata eppure fortemente espressiva. Paginette (1964), Sinfonia (1966) e Testamento (1969) costituiscono un altro ...
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Scrittore statunitense (n. Chattanooga 1938). Dopo studi universitari irregolari, si unì all'avanguardia intellettuale nera, nella quale emerse sia per l'originalità della vena satirica, rivolta contro [...] linguaggio, scomponendoli e ricomponendoli nei modi surreali della narrativa post-moderna. Esordì con romanzi dalla scrittura fortemente sperimentale, lontana dalla tradizione realistica degli scrittori afroamericani (The free-lance pallbearers, 1967 ...
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Scrittore italiano (n. Milano 1950). Romanziere e saggista, oltre che giornalista, ha analizzato con particolare interesse, influenzato anche dai suoi viaggi in Oriente, i mutamenti spirituali che avvengono [...] bosco (1990); Il picco di Adamo (1999). Tra i saggi, particolare rilievo hanno: Risonanze. Saggi sul mito, la scrittura, l’Oriente (1993); Buddisti d’Italia. Viaggio fra i nuovi movimenti spirituali (1999). La sua ultima pubblicazione, I pellegrini ...
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Trisolino, Gerardo. – Poeta e saggista italiano (n. Francavilla Fontana, Brindisi, 1952). Nelle sue poesie (La cravatta di Stolypin, 1987; Il giovane clochard, 1996; Odio Ménière, 2017) alterna il registro [...] 1996 del Premio nazionale di poesia Vittorio Bodini, ha pubblicato anche opere di saggistica letteraria tra le quali si citano: Ideologia, scrittura e Sardegna in Dessì (1984); Libertino e libertario. La poesia dell’anarchico Cesare Teofilato (1991 ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.