RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] agli armigeri, ai castellani, a entrate e uscite, al comune, al quale si riferiscono i saldi degli altri conti; e che ogni scritturazione è fatta regolarmente due volte, una in un conto (ad es., al "comune di Genova") e l'altra, equivalente e opposta ...
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QUIETANZA
Giannetto LONGO
Gaetano SCHERILIO
. L'istituto della quietanza ha la sua origine nei diritti ellenistici, conforme all'uso della scrittura per ogni negozio giuridico proprio di quelli. Nel [...] non la disciplina neppure il codice civile italiano. Poiché un atto di quietanza può essere fatto nella forma della scrittura privata o dell'atto pubblico, i requisiti di validità si desumono dalle regole relative alla forma usata nel caso specifico ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] e allo stato interno in cui la macchina si trova, nell'effettuazione delle seguenti ulteriori operazioni (transizioni di stato): scrittura di un nuovo carattere, passaggio a un altro stato interno e spostamento a destra o a sinistra della testina ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] e più completo; codices recentiores, codici di data più recente; codex rescriptus o palinsesto, antico manoscritto in cui la scrittura originale fu raschiata per scrivervi sopra un nuovo testo; unicus, codice unico, quando di un’opera non esiste ...
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Roberto Bin
Abstract
Come la Costituzione italiana disciplini i modi di composizione giudiziale delle controversie insorte tra i poteri dello Stato e come lo strumento si sia evoluto nella prassi.
Conflitti [...] francese e all’esecuzione di Luigi XVI; e poi degli sviluppi che portarono alla Restaurazione.
La diffusione della scrittura delle Costituzioni, a partire da quella nord-americana, si spiega anche con la necessità di prevenire controversie così ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] più elegante e modernamente attrezzata del teatro Nuovo sopra Toledo, aperta nel 1724.
Strettamente collegata alla scrittura di drammi fu l’attività di concertazione, ovvero la responsabilità dell’allestimento scenico. Palomba dovette eccellervi ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] e trasmesso l'ordine di redigere il documento, i notai erano tenuti a rilasciarlo nell'arco di due giorni. Le scritture erano poi sottoposte ancora una volta ai giudici di gran corte, prima di inoltrarle perché vi fosse apposto il sigillo. Per ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] esita a procedere con "ferite" da taglio pur di far pulizia nella materia infetta. Un bisturi, a questo punto, la scrittura che incide impietosa sin "dove si truova il tumore della colpa", per circoscriverlo ed eliminarlo. E ciò senza riverenze e ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] per le sue imprese o gli affida frumento, lana, olio o altro per la vendita. Il contratto è reale e richiede una scrittura. Il tamkaru non ha ingerenza alcuna nella gestione degli affari, ma ha diritto al conto dei profitti e delle perdite e al ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di piccole dimensioni (art. 2214 c.c.), è fatto obbligo di tenere e conservare per almeno 10 anni un minimo di scritture contabili relative alla gestione d’impresa, come pure gli originali delle lettere, telegrammi e fatture ricevute e le copie di ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.