GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] Farnetti, L'intelligenza nel cuore: sulle "Lettere a un amico lontano" di C. Campo, in Frammenti di un discorso amoroso nella scrittura epistolare moderna, a cura di A. Dolfi, Roma 1992, pp. 503-525; A. Spina, Conversazione in piazza S. Anselmo. Per ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] del Trio di Trieste sia in Italia, sia all'estero, è costruito su analoghi principî, e si conclude con una scrittura siderea che avvolge la recitazione di alcune frasi tratte dal Moby Dick di H. Melville riguardanti il primo mistico incontro tra ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] insieme con la sorella Patrizia e molte altre aspiranti attrici, si mise in fila davanti agli studi in cerca di una scrittura come generica. Esordì con una figurazione speciale in una versione cinematografica dell'Elisir d'amore di M. Costa, come una ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] ; già a puntate su Nuova Antologia, 1° maggio-16 giugno 1932), prevale la componente autobiografica, altra costante della sua scrittura, e che ha ostacolato quella fusione, che la critica aveva visto in Cinquemila lire e Lucia, tra il narrare piano ...
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CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] una parte importantissima era stata recitata dai severi esempi militari e dalle mitologie guerresche.
Le prime prove di scrittura, che risalgono per l'appunto agli anni della guerra, non corrispondevano d'altra parte all'affermazione prepotente di ...
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GIACOMELLO (Giacomelli), Tommaso
Sandra Migliore
Tommaso. Nato a Pinerolo (Torino) nel 1509, da nobile famiglia originaria di Ciriè. Entrato nell'Ordine dei frati predicatori ad Alba, fu inizialmente [...] dell'occupazione francese di Torino, che gli impediva di muoversi liberamente, e quindi rieletto nel 1560.
Mentre era lettore di Sacra Scrittura a Genova, il 27 genn. 1542 il G. fu accusato dal vicario arcivescovile di quella città, Marco Prete, e da ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] Ibid., Senato, Mar, reg. 7, c. 144r. Una attenta ricostruzione della vita del C. alle pp. 11-22 dell'opera cit. Scritture sulla laguna. V.anche F. Rubelli, Degli scritti sulla laguna della famiglia Cornaro, in Gazz. ufficiale di Venezia, 2 genn. 1955 ...
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BARONE, Nicola
Giorgio Cencetti
Nato a Napoli il 3 maggio 1858, laureato in giurisprudenza nel 1879, nel 1881 entrò all'Archivio di Stato di Napoli, allora diretto da Bartotolomeo Capasso, mentre Michele [...] , oltre ai due manuali già citati: Nuovi studi sulla vita e sulle opere di Antonio Galateo, Napoli 1892; Notizia della scrittura umanistica nei manoscritti e nei documenti napolitani del XV secolo, in Atti d. R. Accad. di archeologia, lettere e belle ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] specialmente di ignoranza in fatto di teologia: "non è gran fatto, ch'egli non sappia ciò che ragioni della D. Scrittura, poiché chi non hebbe cervello di giungere a qualche grado delle leggi Civili, come l'havrà il miserello di pervenire all ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] nel Laur., XXXI.10 e ad avere scritto interamente testo greco, traduzione latina e note marginali nel S. Marco, 226. La scrittura latina di L. è una gotica minuscola, che rivela le difficoltà tipiche di un amanuense alle prese con una lingua a lui ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.