ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] . È il primo scritto e allo stesso tempo anche lo scritto conclusivo contro l'eresia greca. Dato che i Greci accettano la Sacra Scrittura, anche A. si vuol basare su di essa. Nel motivare il dogma, egli fu il primo a stabilire questo principio per la ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] stabilire fino a che punto siano risuonate in sede pubblica o se non vadano invece considerate esercizi di meditazione e scrittura.
Il fatto il Sansovino attesti che il C. "compose un libro... et tuttavia scrive" suggerisce di valutarle, se non altro ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] , andavo attorno; / or son qui feccia e sterco, e suono il corno, / e dato a' vermi ho tutto el corpo mio". Qui è la scrittura stessa che parla da un cartello appeso al muro del cimitero, ma non v'è dubbio che l'uso della prima persona e l'appello ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] di ognuno dei tre atti). L'interesse compositivo del L. è riservato soprattutto alla conduzione melodica e alla scrittura vocale, senza particolari spunti dialettici con l'orchestra. Per essa si constatano soluzioni timbriche differenti nel passaggio ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] nel Rinascimento a Firenze, Roma-Bari 1988, pp. 3-25, 27-58; L. Pandimiglio, «Pigliate esempro di questo caso». L’inizio della scrittura di B. P., in Lettere italiane, XL (1988), pp. 161-175; M.G. Orfei, Il codice di Bonaccorso Pitti: ‘Ricordi’ e ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] quale si ingiunge: "a che voi in voto, né con scrittura varchi più simili materie; assuntomene ad ordine della sagra congregazione che all'altra parte", e lo si obbliga a sopprimere la "scrittura" "che da' più credasi ancora ella pubblicata su lo ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] licenze passò nell'ordine de' Servi di Maria; e insegnò poi in Senigallia nel 1742 e fu lettore di Scrittura sacra nella cattedra di Osimo, professore di lingua greca nel Collegio Campana e nel Seminario di essa città".
Interamente orientata ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] che le contengono, e inoltre da una serie di testi, sparsi nel tempo e nello spazio, che utilizzano la sua scrittura per parlare di altri santi (riprese, soprattutto, le parti versificate). Si tratta della Passio s. Urbani papae (BHL 8376-8377 ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] di Filippo de' Ricci, scritta e mandata al Guardi mentre era in prigione a Roma, imitando nella stesura della cedola la scrittura del Guardi e nella firma quella del Ricci. Il L., in veste di intermediario, andò a mostrare la cedola a Francesco ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] Venezia, Torino e interpretò a Bergamo il ruolo di Rodrigo nell'Otello di G. Rossini, quindi nel 1840 ottenne la sua prima scrittura al teatro alla Scala di Milano cantando il 29 marzo nel Marin Faliero di Donizetti e il 28 aprile ne Gli avventurieri ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.