DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] memoria di A. Graf, che nel sottotitolo Pagine di passione e di dubbio evidenzia la tonalità dominante della scrittura del D., qui impegnata nella finzione letteraria del manoscritto ritrovato contenente un diario spirituale attribuito ad un prete ...
Leggi Tutto
APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] . Il 18 febbr. 1815 fu ordinato sacerdote, e l'anno dopo, prescelto a specializzarsi nello studio della S. Scrittura e delle lingue dell'Oriente biblico, fu inviato al Theresianuni di Vienna, istituto di studi ecclesiastici superiori, dove in ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Giovanni
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia tra il 1554 e i primi mesi del 1557 (1556 more veneto) da Pietro di Fais e da Paola Gabrieli, sorella di Andrea (i figli della coppia assunsero [...] e in particolare con le giustiniane a 3 voci, il cui modello è ampiamente percettibile sia nell'adozione di una scrittura semplice e accordale, sia nell'impronta chiaramente popolaresca dell'elemento ritmico. Una maggiore aderenza al testo poetico si ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] , ricorre con una notevole frequenza. I suoi studi dovevano essere stati di tipo "umanistico" - anche se la sua scrittura, come risulta dal Diario, era una semigotica usuale piuttosto rozza - perché si diletta a Copiare testi, come un Cicerone ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] di direttore dei lavori al posto del Paciotto, rientrato nel frattempo a Torino.
Da questa esperienza scaturì la scrittura della Nova maniera de fortificacione che, più che un trattato di teoria architettonica, è un manuale di pratica edilizia ...
Leggi Tutto
LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] quelli di filosofia e teologia a Venezia, dedicandosi con passione all'apprendimento delle lingue antiche e moderne e della Sacra Scrittura, che imparò a memoria in latino e in ebraico. Ordinato sacerdote il 18 dic. 1582, iniziò il suo ministero come ...
Leggi Tutto
BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] del principe di Moliterno; Giovanni, capitano nei Cacciatori reali; Camillo, nato a Napoli il 5 ag. 1778, dal 1792 addetto alla Scrittura di Marina con l'uso dell'uniforme di contadore; e Placido, nato a Napoli il 5 apr. 1781, impiegato nel commercio ...
Leggi Tutto
GODEMINI, Cesare
Leendert Spruit
Nacque a Pistoia da Francesco (o Girolamo: le fonti sono contrastanti) e da Maria Maddalena Marchetti l'8 (o il 16) ott. 1688. Compì i primi studi con i padri gesuiti [...] , il G. provò a dimostrare che nella dottrina di Cartesio non vi era nulla di contrario a quanto insegna la Scrittura circa la creazione. In origine la filosofia cartesiana, introdotta in Italia soprattutto da T. Cornelio, aveva destato interesse ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] il ceto dei valvassori, considerati senz'altro come categoria inferiore.
Per la sua grande conoscenza della Sacra Scrittura, per la sua prosa tutta permeata intimamente di stile e linguaggio biblico, per la conoscenza degli archivi ecclesiastici ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Lettera sopra l'opinione de' pittagorici e del Copernico della mobilità della Terra e stabilità del Sole, che diceva conciliabili Scrittura e eliocentrismo. Dato anche che P. Dini, un amico prelato di Curia, non vedeva pericoli e recepiva alcune sue ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.