PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] la prepositura di S. Maria del Mont-Cenis.
Nel 1720 il re Vittorio Amedeo II lo nominò professore di Sacra Scrittura e lingue a essa pertinenti nell’Ateneo torinese, con lo stipendio di duemilacinquecento lire piemontesi. In occasione della presa di ...
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DE ROSSI (Rossi), Giuseppe
Andrea Tulli
Frammentarie e lacunose sono le notizie su questo musicista nato a Roma verso la metà del XVII secolo. Non è tuttavia da escludere che qualche vincolo di parentela [...] a 8, 12, 16 voci - suddivise, secondo la tradizione veneziana, in 2, 3, 4 cori -; in esse l'abile scrittura contrappuntistica, tutta giocata sul sapiente alternarsi delle masse corali, ricorda da vicino il modello policorale del Benevoli ed in genere ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di codici, oltre che come custode della collezione libraria.
Alla sua mano si deve la copia di un capolavoro della scrittura beneventana, il ms. Casin., 442, per l'intera sezione databile non oltre il 1071 (pp. 161-368), che contiene litanie ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] iconografica, a cura di B. Croce, Napoli 1949; sull'edizione Croce e su quelle precedenti si veda O.S. Casale, Le scritture femminili tra strumenti di ricerca e edizioni, in Les femmesécrivains en Italie au Moyen Age et à la Renaissance, Actes du ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] anche qui di una ricerca che parte da dati reali, vissuti alla radice con grande intensità e sciolti poi in una scrittura tutta "oggettivata": "I vecchi Fenoglio, che stettero attorno alla culla di mio padre (scriveva nel Diario alla data del 18 ag ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] e diplomatica (1887-1986), a cura di A. Petrucci - A. Pratesi, Roma 1988, p. 87; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, a cura di G. Guerrini Ferri, Bologna 1997, p. 415; C. Santoro, "Otiosis locus non est hic!": L. Fumi e la ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] e dei pittori e quelli di via Veneto degli attori e dei cineasti - diventerà uno dei temì narrativi più frequenti nella scrittura del D., motivo centrale del suo primo romanzo, Gli inganni (Milano 1962), e dei racconti de La Giudia (ibid. 1963). Nel ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] L’anima e i prestigi per contralto e cinque strumenti, su una lirica dei Canti barocchi di Lucio Piccolo; la scrittura spoglia e scarnificata, ai limiti dell’afasia, avrebbe contraddistinto anche le composizioni successive, da Fossile per baritono e ...
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FONTANA, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista del Violino
Rodolfo Baroncini
Nacque a Brescia nel 1589 da "ms. Stefano" e da "mad.a Margaritta", come risulta da una polizza d'estimo da lui inviata [...] da un inedito atto notarile del 3 ott. 1619 conservato nell'Archivio di Stato di Brescia - è ulteriormente confermata dalla citata scrittura d'estimo del 1627, la quale, peraltro, dà precisa notizia che egli era attivo "in corte del mons.r ill.mo ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] norme in materia di istruzione promulgate da Carlo Felice nel 1822, che istituivano scuole comunali gratuite per insegnare lettura, scrittura e catechismo, il metodo di insegnamento in uso non era moderno né aggiornato, stando a come lo descrisse lo ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.