IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] Di tutt'altra importanza, per gli sviluppi che potrebbe suggerire, è la sua presenza, in qualità di testimone, in una scrittura redatta il 21 ott. 1482 in casa del notabile Cristoforo Bottigella e riguardante il credito reclamato da quest'ultimo nei ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] raccolta di Lettere ad artisti, scritte tra il 1951 e il 1954 ma pubblicate postume nel 1984 (cfr. B. J. tra segno e scrittura…, pp. 104-155).
Nel 1954 lo J. si trasferì con la famiglia a Parigi continuando a dedicarsi alla pittura, alla narrativa e ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] la prima raccolta di poesie nel 1926. La decisione di abbandonare le velleità artistiche per cimentarsi nella scrittura, non solo storico-critica, maturò sia attraverso quelle prime esperienze espositive e il conseguente instaurarsi di rapporti ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] . Del 1919 è la pubblicazione della raccolta di prose Le locomotive con le calze (Milano), nella quale si dispiega una scrittura fortemente intrisa di elementi che hanno fatto parlare di protosurrealismo. La prosa del G. appare, di fatto, incline all ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] . Pur definendosi pittore, il L. si interessò di letteratura d'avanguardia e sperimentò direttamente le sue capacità creative nella scrittura. La passione per la poesia e la pratica poetica lo accompagnarono, infatti, per tutta la vita. Durante l ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] avuto altri figli oltre ad Angela, la sola che comunque gli sopravvisse e che nel 1627 sposò tale Anzolo Bertoleti.
In una scrittura del 17 dic. 1573 il C. si definisce allievo di Danese Cattaneo, e anche Cattaneo lo chiama suo allievo nel testamento ...
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ANDREA di Niccolò di Giacomo
Ornella Francisci Osti
Senese, nato intorno al 1440; nel 1469 sposò Angelica di Francesco di Michele; secondo una notizia non più reperibile dei De Nicola (in Thieme-Becker), [...] …) che riguarda A. e che lo dice in quell'anno sposo in seconde nozze con Elisabetta di Giano di Antonio. Milanesi (La scrittura…) dice che ci sono notizie di A. sino al 1514, anno in cui probabilmente morì, e la stessa data riporta il De Nicola ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] si inferisce che già all'inizio del sesto decennio gli interessi culturali del M. inclinavano verso gli oggetti e la scrittura d'arte; a tale orientamento contribuì senz'altro l'operazione editoriale di C. Manolessi, che a Bologna nel 1647 aveva ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] come il G., orefice assai abile e di finissima sensibilità, procurava di avvicinarsi il più possibile alla vivacità della scrittura a mano, in questo caso al tondo degli umanisti, eseguendo lievi varianti per la medesima lettera. Ma la presenza ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] in particolare dedicate alle storie di Gilgamesh, realizzate tra il 1999 e il 2003.
Anni Ottanta: tra pittura, scrittura e teatro
Gli anni Ottanta, che si aprivano con la monografia Enrico Baj (1980), introdotta dal sociologo francese Baudrillard ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.