Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ingegni’ brunelleschiani si trovano in alcuni fogli del Codice Atlantico17). Tuttavia questi disegni risalgono, per stile di tratto e di scrittura, a un periodo intorno al 1478-1480, quando Leonardo ormai da anni era attivo come pittore e scultore, e ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] figurativo e, quindi, anche concettuale su coloro i quali non dispongono di abilità e pratica nel disegno. "Concordare con la scrittura il disegno" diventa la sua parola d'ordine contro chi si illude di poter "retrovare quasi come di nuovo la forza ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] , nella cappella degli Scrovegni di Padova, porta sulla veste una scritta indecifrabile - che Tanaka (1984) interpreta come una scrittura tibetana modificata - perché la scena si svolge in Palestina, in terra d'Oriente, e il tocco di esotico aiuta ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] und Maas, 1972-1973, I, p. 165; Ornamenta Ecclesiae, 1985, I, p. 421). L'opera, caratterizzata dall'impiego di scritture diverse, dalla precarolina alla capitale e all'onciale - queste ultime due utilizzate per i titoli nei quali le lettere sono ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] ornamentale, nel quale è presente anche un significato simbolico affidato a temi particolari, tra i quali emerge la scrittura "dono di Dio". In ogni monumento tende a predominare una precisa tecnica decorativa, anche se non mancano esempi ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] più o meno in sintonia con quella svolta narrativa che miniatura e pittura (ma si rammenti anche la 'scrittura monumentale', ad alto contenuto celebrativo, storico e narrativo; Dagnino, 1987) avevano intrapreso con qualche anticipo. È una cultura ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] più di 250 oggetti tra cui sigilli, scarabei, pettini in osso, e due tavolette inscritte. Sebbene il tipo particolare di scrittura non sia ancora stata decifrata, si ha ragione di supporre che sia alfabetica. Compare qui un vaso peculiare di Deir ...
Leggi Tutto
MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] dai simboli degli evangelisti e in atto di trafiggere il drago. La composizione spaziata, la sinuosità delle vesti, i tituli in scrittura carolina indicano la presenza di artefici di non grezza cultura. La datazione proposta è il sec. 10° o gli inizi ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] che finora si conosce, ancora nel IV, V e VI sec., la lingua scritta è quella greca mentre rarissimi sono i casi di scritture in latino. Uno tra i più interessanti documenti di latino volgare è anche l'iscrizione del Cozzo Cicirello sul Dirillo. Ed è ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] au XIIIe et XIVe siècles, Archivum Fratrum Praedicatorum 57, 1987, pp. 1-24; L. Bolzoni, Un codice trecentesco delle immagini: scrittura e pittura nei testi domenicani e negli affreschi del Camposanto di Pisa, "Atti del XII Convegno dell'Associazione ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.