CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] 208; L. Manari, Mem. della basilica di S. Pietro ... di Perugia, Perugia 1864-66, pp. 35-37; C.Pini-G. Milanesi, Scrittura di artisti italiani ..., Firenze 1876, p. 290; L. Bonazzi, Storia di Perugia, II, Perugia 1879, p. 373; U. Medici, Catal. della ...
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PAOLINI, Pietro
Elisabetta Giffi
– Nacque a Lucca nel 1603, secondogenito di Tommaso di Michelangelo e di Ginevra di Domenico Raffaelli, entrambi di antiche e agiate famiglie lucchesi.
Aveva otto fratelli [...] Lucca, a cura di E. Pellegrini, Pisa 2009, pp. 198-203; P. Giusti Maccari, “Lucca pittrice nelle sue chiese”: dalla sua scrittura al presente, ibid., pp. 328-452; Alla ricerca di “Ghiongrat”, a cura di R. Vodret, Roma 2011, p. 474; M. Rossetti ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] la più recente per mezzo della stampa. Di fatto, il presupposto teorico che esista tra l’oralità e la scrittura uno scambio reciproco e continuo, riconoscibile in alcuni esiti specifici, sembra oggi garantire l’approccio più idoneo alla comprensione ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] B. Prus ed E. Orzeszkowa le questioni più spinose dell’epoca postinsurrezionale vennero affrontate con finezza di analisi e di scrittura, e nel romanzo storico eccelse H. Sienkiewicz, autore del celebre Quo vadis? (1896) e primo premio Nobel per la ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] (650 d.C. circa). I più antichi documenti diretti per la religione persiana sono contenuti nell’Avesta (➔), scrittura sacra dello zoroastrismo (➔); essi risalgono cioè a un particolare movimento di riforma monoteistica condotto da Zaratustra (7°-6 ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] censura spinge ad abbandonare la metafora e il simbolismo che, per quasi mezzo secolo, avevano contraddistinto la scrittura artistica. L’elemento assolutamente innovatore è la relazione che si instaura tra testo letterario e tecnologie multimediali ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] i narratori G. Späth, per la barocca artificiosità tematica, e M. Werner, per la violenza tragicomica della sua limpida scrittura, mentre apre verso il mondo del lavoro S. Blatter e risale a suggestioni kafkiane e walseriane F. Hohler. Tematiche ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] », 2001) di V. Csaplár. Tutte queste opere manifestano un bisogno di intimità, che si esprime in una scrittura autoreferenziale, con un’intensa e ampia innovazione dei procedimenti formali. Queste tendenze innovative sono più in generale evidenti ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] », russo govorit´ ‹gavarìt’›; a livello morfologico, la forma in -ja del nominativo sing. neutro del paleoslavo in -je: pisannja «scrittura» da pisanje; la marca dell’infinito in -ti: hovoriti; la forma del preterito sing. di soggetto maschile in -v ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] No queda tiempo (1985) di J. Calvo, mentre in Lumpérica (1983) e Por la patria (1986) di D. Eltit una scrittura trasgressiva e fortemente sperimentale diventa arma di liberazione, veicolo per la ricostruzione di una storia personale e collettiva. Nel ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.