PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] di madonna Laura (Venezia, 1552).
Nel Dialogo, la cui apparente disorganicità è stata attribuita a tempi di scrittura molto ristretti (Pardo, 1992), trovano dunque compiuta trattazione argomenti di tenore teorico (in particolare sul rapporto disegno ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] ., 463; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3197; Bassano del Grappa, Bibl. civica, Fondo Poleni, ms. 31: Scrittura e disegni intorno alla facciata di S. Rocco in Venezia; A. Comolli, Bibliogr. storico-critica dell'archit. civile ed ...
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IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] l'episcopato di Varmondo, committente di un gruppo di codici dalle caratteristiche estremamente omogenee sia per il tipo di scrittura sia per lo stile delle miniature: tra questi spicca il sacramentario (Bibl. Capitolare, 86) realizzato tra il 1000 e ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] intitolato Della Fortificazione (di cc. 69 più 24 illustrazioni presumibilmente redatte dalla stessa mano che ha steso il testo in scrittura calligrafica; una copia del sec. XIX è nella Bibl. Reale di Torino, raccolta Saluzzo, n. 642) che, secondo lo ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] , in Basilicata, di mostre di giovani artisti lucani.
Maria seppe inoltre conciliare la pratica della pittura e della scrittura e i compiti di docente e madre con l’impegno sociale e politico, rivolto in particolare alle problematiche della ...
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ATESTINA, Civiltà
G. Fogolari
Con questa espressione si intende la civiltà che ebbe il suo massimo centro ad Este (l'antico nome è Ateste, forse dall'Adige che, fino al 589 d. C., solcava il luogo) [...] anche spesso ripetuto tutto l'alfabeto. Presso il santuario esisteva quindi con ogni probabilità un centro di formazione della scrittura. Altre iscrizioni sono incise sui piedistalli che sostenevano le statuine, su chiodi (qui si tratta per lo più di ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] et tornitura ac anius balaustri", e tra il 13 e il 19 agosto dello stesso anno eseguì una "cassa", che doveva contenere le scritture della "fabrica" (Frey, pp. 67, 69, 81 s., 90, 92).
Il 30 nov. 1546, a quattro mesi dalla morte di Antonio da Sangallo ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] più disparate. I vivi, i morti e i naviganti (Roma 1972) riunisce elzeviri, pagine più propriamente attente alla scrittura che alla storia e alla erudizione, ritratti umani accomunati dalla ricerca spesso dolorosa della pace, naviganti, dunque, che ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] S. Borghesi-L. Banchi, Nuovi docc. per la storia dell'arte senese, Siena 1898, pp. 561-566 e note; C. Pini-C. Milanesi, Scrittura di artisti ital., s.l. né d., II, n. 178; J. Schlosser Magnino, La letter. artistica, Firenze-Wien 1967, pp. 405, 418; U ...
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LERNA (Λέρνα)
L. Guerrini
Località dell'Argolide, corrispondente all'odierna Pyloi, a 10 km circa a S di Argo.
Menzionata da Pausania (ii, 15, 5; 36, 6 e 37) che indica la sua esatta posizione nella [...] ceramica di periodo Elladico Medio sia delle tombe sia sporadica, mostrano una dozzina di segni uguali ad alcuni caratteri della scrittura detta lineare A.
La fase Elladico Tardo II è molto poco attestata. Abitazioni delle fasi Elladico Tardo III A e ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.