La lingua del cibo a partire dai Banchetti, compositioni di vivande, et apparecchio generale di Cristoforo Messi SbugoNel Rinascimento, l’esibizione del potere si svolgeva anche sul palcoscenico [...] nuova epoca di organizzazione della materia culinaria sia in senso concreto nell’allestimento delle feste cortigiane sia nella scrittura, con una inedita e più articolata sistemazione della materia che darà l’abbrivio alla grande letteratura sul cibo ...
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Brunetto Latini, scrive Giovanni Villani nella sua Cronica, fu un valente cittadino, un grande filosofo e un maestro di retorica che seppe digrossare, cioè rendere meno rozzi, ‘istruire’, i fiorentini [...] . Ma è ancor più rilevante che il poema dantesco abbandoni vistosamente, come già il Tesoretto, l’elemento più tipico della scrittura allegorica: l’ambientazione in sogno. In Dante il motivo del sogno è solo un relitto, un fossile cui l’autore ...
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Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] e manco faccio più il gangsta, fatto sta che spacco in sta merda. Nelle barre finali, l’autore cita uno dei suoi modelli di scrittura, del quale prosegue lo stile rap e i contenuti d’asfalto, sudore e piombo: Non fotti con me, sono un principe,nuovo ...
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Come è cambiato il nostro modo di “conversare”Spesso le idee che ci facciamo sulle parole sono bizzarre. Per esempio, associamo chat a un vocabolo nuovo, recente, figlio della rivoluzione tecnologica. [...] attraverso cui un modello impara grazie a nostre sollecitazioni. «Queste sono tecnologie di collaborazione, non di scrittura o di creazione. Sono assistenti, non concorrenti», proseguono Mafe de Baggis e Alberto Puliafito, «generano semilavorati ...
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Adrián N. BraviAdelaidaRoma, Nutrimenti, 2024 C’è il volto di una giovane donna sulla copertina di Adelaida (Nutrimenti, 2024, pp. 142), gli occhi smarriti e penetranti, leggermente scostati dall’obiettivo [...] omettere, confondere.All’autore spetta il compito di mettere ordine, di riempire vuoti che risultano incolmabili. Ma può la scrittura letteraria far rinascere il passato? Mettere in fila i punti di un discorso slabbrato, lasciato in sospeso? Nel caso ...
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AA. VV.Gaddaa cura di Paola ItaliaRoma, Carocci, 2024 «Esercizio di interpretazione collettiva del tutto Gadda»: così definisce questo corposo volume della collana “Studi superiori”, diretta da Emilio [...] centralità della lingua, considerata nei suoi aspetti più concreti, ritorna spesso nelle riflessioni dell’autore sulla scrittura letteraria, dalle quali emerge con evidenza la concezione della forma come strumento conoscitivo. Sbagliano totalmente i ...
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Nelle notizie pubblicate on line il 5 aprile 2024 o nei giornali in edicola il giorno successivo si leggono titoli molto simili tra di loro: «Schlein attacca Conte: “Aiuta la destra. Sulla legalità non [...] . Quello dell’attacco (verbale, naturalmente) di un leader nei confronti di un altro leader sembra proprio uno stereotipo radicato nella scrittura giornalistica. Si tratta di un uso così comune che non ci avrei fatto caso, se il 4 aprile non avesse ...
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Giorgio BassaniPavanaa cura di Angela SicilianoRoma, Officina Libraria, 2024 Dottoressa di ricerca in Studi Italianistici dell’Università di Pisa e dell’Université Grenoble-Alpes, lettrice d’italiano [...] poetica in fermento: nel congedarsi da sé, all’«uscita della giovinezza», non offre un’immagine lineare della sua scrittura ma, autenticamente, la testimonianza di una sofferta riflessione, che procede per tentativi e ripensamenti.Su un altro punto ...
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Isabella BecherucciAccabòGenova, Il canneto editore, 2024 Accabò, il secondo romanzo di Isabella Becherucci, edito per Il canneto editore, si distingue come un'opera di grande profondità emotiva e raffinatezza [...] ampiamente autobiografico, è ad esempio un racconto di emancipazione e ricerca di sé in un mondo spesso ostile attraverso la scrittura che la accomuna con la sorella Luisa, autrice anch’essa di testi poetici: è infatti proprio lei a cogliere il ...
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Spiegami cos’è l’amoreDopo che Dante ha scritto e diffuso la canzone Donne ch’avete intelletto d’amore (cfr. Vita nuova, xix) – primo mirabile esempio della fase poetica della lode di Beatrice – un innominato [...] », svela, dunque, la sua vera natura e conseguentemente ciò che Beatrice rappresenta, interpretando, con l’autorità della Scrittura, i tanti indizi disseminati nella Vita nuova. La promozione di Beatrice non avviene, però, sul piano estetico, ma ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...