Jirro. MalattiaMarkhaati. TestimoneEeb. VergognaAf hooyo. Lingua madreIllow. OblioBuug. LibroQoys. FamigliaDagaal. GuerraSawir. FotografiaSu’aalo. DomandeIndho. OcchiKasaro. TragediaSoo noqosho. RitornoHusuus. [...] lingua madre dei genitori è confinata al rango di lingua familiare è ancora più significativo quando, nell’oralità o nella scrittura in italiano, ne mantengono e ripropongono parole ed espressioni. In un certo senso, le ragazze e i ragazzi di seconda ...
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Tra i molteplici generi, sottogeneri testuali (romanzi, novelle, elzeviri, poesie, lettere, ecc.) percorsi da Grazia Deledda (Nuoro, 1871 – Roma, 1936), rimaneva ancora poco esplorata, dal punto di vista [...] più strettamente linguistico, la scrittura di ...
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Anna VoltaggioLa nostalgia che avremo di noiVicenza, Neri Pozza, 2023 La nostalgia che avremo di noi, la raccolta di racconti con cui Anna Voltaggio esordisce nel panorama letterario, segna uno sguardo [...] fittizia», Lisa manipola la realtà «per farla stare a forza dentro la sua verità».Anna Voltaggio, con una scrittura immediata, feroce, schietta, ritrae lo sgomento dei propri personaggi davanti al disfacimento di una società contraddittoria, quella ...
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Linda Barbarino torna nelle librerie con il romanzo La Malarazza, in cui, ancora una volta, il lettore si ritrova immerso nella Sicilia più cruda e forse in uno dei suoi periodi storici più complessi, [...] in un romanzo siciliano - intervista a Linda Barbarino, Morel voci dall’isola.Salis Stefano, In attesa della mosca: la scrittura di Andrea Camilleri, «La grotta della vipera», anno XXIII, n. 79-80, autunno-inverno 1997.Trovato Salvatore, La ...
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Certamente il nome di Sibilla Aleramo è rimasto più noto nella storia della letteratura italiana per il suo personaggio che per la scrittura. Figura errabonda, fuori dagli schemi del canone femminile otto-novecentesco, [...] Aleramo ha frequentato i princ ...
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Pierangela DiadoriI nuovi italiani e l’italiano fuori d’ItaliaFirenze, Franco Cesati editore, 2023 Da quando e come circolano la lingua e la cultura italiana nel mondo? In quale misura e in che modo coesiste [...] per loro nuova, in un’età adulta e quindi meno adatta a una rapida acquisizione delle abilità manuali di scrittura, della memorizzazione del lessico, dell’adattamento a una pronuncia diversa e via dicendo. Molto interessanti gli esempi di questa ...
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La mafia d’oggi, e già di domani, non è un veliero, tantomeno un carrarmato: è un grifone – la violenza d’imporsi come il re della Savana, il leone, la rapidità di volare tra terra e cielo come l’aquila. [...] per segnalare l’arrivo del carico di droga; il valore dei silenzi, perché uno sguardo vale più di mille parole. La scrittura segreta gioca un ruolo fondamentale fin dall’Ottocento: i messaggi dal carcere o dai luoghi di latitanza per i propri sodali ...
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Alfonso BerardinelliL’ultimo secolo di poesia italiana. Testi e ritrattiMacerata/Roma, Quodlibet, 2023 Si può essere empirici quando si legge una poesia? Si può pensare che chi è (o dichiara di essere) [...] , «Non c’è poesia lirica senza solitudine, non c’è solitudine senza il rischio di autismo. Ma non c’è scrittura senza uso di uno strumento come la lingua per definizione pubblico, condiviso, comunicativo, oggettivante» (p. 179). È bene a questo ...
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Sono persuaso che Vittorio Sermonti (1929-2016) sia stato il più grande divulgatore umanistico del suo tempo. Mettersi sulle sue tracce significa, pertanto, andare alla ricerca di un irraggiungibile modello [...] per la regia di Ludovica Ripa di Meana, Sermonti, come egli stesso ha dichiarato, ha applicato la voce alla scrittura, «parola per parola, suono per suono, con la dedizione, l’accanimento, l’umiltà, la fallibilità degli amanuensi», sempre mirando ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] di tutta la Bibbia», p. 33), Ester e la sposa del Cantico dei Cantici.Del resto – sostiene Boitani – «leggere la Scrittura con Platone si può, ma occorre trovare i modi giusti» (p. VII). A differenza della cosmologia aristotelica che si fonda sull ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...