Barbara FrandinoTremi chi è innocenteTorino, Einaudi, 2025 Una famiglia che esplode. Basterebbe questa immagine – o le altre, potentissime, che Barbara Frandino inserisce con maestria all’interno del suo [...] sensazione che la famiglia sia un sistema chiuso, incapace di aprirsi all’esterno. Ed è lo stesso Nico, con una scrittura precisa e impetuosa, a riflette sulla natura malata della famiglia:Emma sostiene che le famiglie sono come gli alberi. Dice che ...
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Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] massacro è brutto francesismo. Pecca di mendacio, e di malevolenza non4 letteraria […]. Falqui riesce inutilmente stroncatorio verso una scrittura che è costata lavoro penoso, umile fatica: e fa di tutto per avviarsi a ottenere il Diploma di Anima ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] dall’allora direttore Mario Giusti, che seppe cogliere l’estro visionario del Fava drammaturgo, e quel talento per la scrittura straripante gli argini della consueta attività di giornalista. Quella sera al Verga, oggi Teatro Stabile, andava in scena ...
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L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] «un lasciare che i venti del mondo invadano le stanze della poesia, lasciate esporsi senza sigilli» (Castiglione, p. 94). Della scrittura non assertiva, invece, per quanto si è visto con questo testo e si è accennato a proposito degli altri, Carlucci ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] multiculturali di Palermo miste al degrado metropolitano, dovuto al sovraffollamento. Il gioco di chiaroscuri, che narrativamente pervade la scrittura, è però riversato sul potere mafioso, che aleggia e inquina l’ultima casa di Federico II:«A Palermo ...
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Il volume Fratelli di chat. Storia segreta del partito di Giorgia Meloni di Giacomo Salvini, da poco pubblicato da PaperFIRST, è prezioso per chi si occupa di lessico politico, perché alza un velo sul [...] di precaria competenza linguistica e scarso spessore culturale, si caratterizza per un uso marcato di elementi tipici della scrittura enfatica, espressiva e ludica (grafie simboliche e contratte, emoticon, ecc.). La voce risale almeno al 2007, ma si ...
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Silvia GiagnoniAlabama HuntViterbo, Alter Ego, 2024 La famiglia, in cattività, è un animale feroce. E le nazioni possono essere intese come sconfinate famiglie. Alabama Hunt (Alter Ego, 2024) le rappresenta [...] attorno a un incidente di caccia drammatico – e ancora di più perché, appunto, familiare – si avvale di una scrittura densa e stratificata, capace di evocare il profondo divario tra i personaggi attraverso scelte linguistiche che alternano crudezza ...
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Questa notte ho sognato Goffredo Parise. Il sogno si svolgeva nella sua casa di Salgareda, la casina delle fate amatissima dallo scrittore dei Sillabari. Con noi c’era il suo amico di sempre, Raffaele [...] del 1979.È forse lì la chiave dello “stare accanto”: quando l’esperienza della lettura e quella della scrittura si intrecciano naturalmente, fluendo nei gesti quotidiani, nell’ordinaria scansione del tempo, come sembra indicare Parise nelle storie ...
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Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] il destino, gli uomini, gli eventi e l'impossibilità dei sogni”».Tuttavia, proprio attraverso gli ultimi dialoghi del romanzo la scrittura di Pala vibra il colpo (e ripaga chi legge dello sforzo): non cambia registro, ma proprio nel suo falsificato ...
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Silvia PareschiFra le righe. Il piacere di tradurreBari-Roma, Laterza, 2024 Capita di restare incantati quando qualcuno innamorato del suo lavoro ne parla o scrive. È il caso di Fra le righe. Il piacere [...] esempio è una lettura del testo alla luce del programmatico «principio dell’iceberg» di Hemingway, per il quale la scrittura deve essere solo la porzione affiorante delle conoscenze dell’autore: nelle apparenti «anomalie» e nei «piccoli inciampi» del ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...