Edoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla guerra fredda agli anni duemilaErminio RissoEdoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla [...] di unire a una raffinatissima refertazione documentaria un’impostazione più schiettamente politica. Se Sanguineti faceva muovere la scrittura con uno straniamento quasi “motorio”, sviando l’itinerario della cultura dominante nella traiettoria di una ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] impasta un romanzo giallo svolto ad intreccio, come una brioche siciliana, ottima sia in purezza, da intingere nella scrittura, sia col gelato, per denunciare qualcosa di agghiacciante realmente accaduto.Sullo sfondo, infatti e in conclusione, vi è ...
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«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] .Piero Meli, In Puglia – Da Alda Merini a Mario Desiati, Giulio Perrone Editore, Roma, 2024. Altre opere consultate per la scrittura del testo:Esse Magazine, Kid Yugi si racconta per la prima volta | esse a Teatro, 26 marzo 2024, https://www.youtube ...
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Emerita di Letteratura italiana all’Università di Basilea, i cui interessi spaziano dal Trecento al Novecento (Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso, Parini, Foscolo, Leopardi, Saba, Ungaretti, Gadda), Maria [...] ) e il XXXIII sulla tragica fine del conte Ugolino. Riferimenti bibliografici Maria Antonietta Terzoli, Il libro di Jacopo: scrittura sacra nell’«Ortis», Roma, Salerno Editrice, 1988. Ead., La casa della cognizione. Immagini della memoria gaddiana ...
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Il chiaroscuro della scritturaIn un recente articolo sul domenicale de «Il Sole 24 ore», Salvatore Silvano Nigro sottolineando come sia obsoleta la congerie di luoghi comuni «che si sono incistati nella tradizione scolastica» (Nigro 2023: I) da cui ...
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Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] ).Aggiungo che Longhi non usa la stessa lingua, indifferentemente, per ogni autore, mutandola solo lungo l’asse diacronico della sua scrittura: non ci si esprime su un caravaggesco come su un pittore del Quattrocento o del Tre, non si usano proprio ...
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Alfredo StussiUn’amicizia interdisciplinare. Ricordi di Gino«Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, 2022 Negli ultimi due fascicoli degli «Annali della [...] Armando Petrucci (Roma 1932 - Pisa 2018), celebre per studî e ricerche di calibro come, tra gli altri, Libri, scrittura e pubblico nel Rinascimento e La descrizione del manoscritto: un «resoconto di quindici anni di contubernio normalistico» condotto ...
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All’indomani della tragica scomparsa di Luca Serianni, l’affetto, la stima, la gratitudine e l’ammirazione di centinaia di amici, colleghi, docenti, studenti si è condensata in numerose iniziative di tributo [...] un ruolo ancillare rispetto all’analisi, in secondo luogo perché nella visione del Professore – in questo vicino a don Milani – la scrittura, prima che un esercizio di bello stile, è un esercizio cognitivo, una palestra per la mente, prima che per la ...
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Che fine faranno, nell’era digitale e internettiana, le tracce lasciate dagli scrittori prima e dopo la creazione delle loro opere? Avremo ancora indizi simili a quelli cartacei, ricchi di annotazioni, [...] dai sistemi informatici attuali. Non più di 200 anniSeguendo, nell’arco di quasi 6.000 anni, l'evoluzione della scrittura si può constatare che in determinate condizioni la carta, la pergamena o il foglio di papiro possono durare parecchi secoli ...
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Presentiamo un estratto del saggio di Mariarosa Bricchi Riflessioni sulla lingua, contenuto nel volume Le parole di Calvino, curato da Mattero Motolese per Treccani Libri (2023). Scrive il curatore nell’Introduzione: [...] », 666), che altrove si accompagna all’aggettivo scattante: «l’agilità scattante e tagliente che volevo animasse la mia scrittura», 632). E lo scatto, riagganciandosi circolarmente alla precisione, conduce a quella che è non solo l’ultima in ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...