Salvatore Claudio SgroiLa lingua italiana del terzo millennio tra regole, norme ed erroriTorino, UTET, 2024 Nel volume qui presentato, Sgroi assume il ruolo di linguista militante, che investe le sue competenze [...] nella ricerca scientifica, grazie a un’interazione bidirezionale con la lingua d’elezione della comunità internazionale e alla pratica della scrittura multilingue.Il testo nasce dalla raccolta di brevi interventi a tema, sulla stampa o in rete. I tre ...
Leggi Tutto
Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] ”» (Antonelli, p. 222). La nostra classifica attraversa echi latini, caraibici, pop-dance, rilevando contaminazioni trap (con la scrittura di barre al posto dei versi tradizionali). Il sogno di abbandonare la quotidianità da burnout ed evadere verso ...
Leggi Tutto
Molti studiosi della traduzione sostengono, con una frase che è diventata quasi un mantra in questo settore di studi, che «non si traduce parola per parola o frase con frase, ma testo con testo»; e che [...] facile, anche perché se la traduzione è spesso stata considerata una delle cenerentole fra le attività relative alla scrittura (prova ne è la poca considerazione dei traduttori e delle traduttrici evidenziata anche dalle basse tariffe con cui viene ...
Leggi Tutto
Michela Murgia era una donna sarda. Entrambe le condizioni sono state decisive per lei non solo in termini esistenziali, ma anche intellettuali e politici. Tuttavia, se il suo impegno nel campo dei diritti [...] , sulla questione linguistica, sulle servitù militari, contro i tentativi di speculazione di vario genere; usò la sua scrittura per enfatizzare casi positivi e potenzialità misconosciute, in una Sardegna costantemente avvinta da dolorosi complessi di ...
Leggi Tutto
Ritrovo per puro caso tra le mie carte una lettera datata 30 marzo 19981, indirizzatami dal grande linguista fiorentino perché la recapitassi personalmente a Maria Pizzuto (1922-2017), all’epoca direttrice [...] carteggio tra Antonio e me, perché un vero carteggio tra lui e me non c’è stato. Egli aveva una costanza e fluenza di scrittura che io non ho mai avuta e a sue lettere, e anche a gruppetti di sue lettere, rispondevo a voce in incontri fiorentini (a ...
Leggi Tutto
La Nona Sinfonia in re minore op. 125 di Ludwig van Beethoven, nota come Sinfonia Corale, compie quest’anno 200 anni. Dedicata al Re di Prussia, Federico Guglielmo III, venne scritta tra il 1818 e il 1824 [...] di sinfonia: la Nona è una monumentale costruzione sonora nella quale convivono generi musicali altri, quali la scrittura polifonica tipica della musica sacra, lo stile operistico, la musica militare. Elementi differenti che creano un organismo ...
Leggi Tutto
La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] Ed è senz’altro vero che Sereni stesso ha voluto sottolineare a più ripreserivendicando il fondamento della sua scrittura nell’esperienza, che soltanto alla germinazione poetica di momenti di questa sua vicenda biografica, alla necessità di fermarla ...
Leggi Tutto
Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] < abweltweiß); altri sono composti con prefissi e prefissoidi (extra-celeste < außer-himmlischen; ante-scrittura < Vor-Schrift; pregelo < Vorfrost; semisera < Halbabend; anticreature < Gegengeschöpfe); combinazioni di prefissi e suffissi ...
Leggi Tutto
Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] comuni negl’idiomi romanzi, Genève, Olschki, 1927.Nieri = Nieri, I., Vocabolario lucchese, Lucca, Giusti, 1902.Petrucci, A. (ed.), Scrittura e popolo nella Roma barocca 1585-1721, Roma, Quasar, 1982.Prati = Prati, A., Etimologie venete, a cura di ...
Leggi Tutto
Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] del 1944, arrivato a Roma dopo molte vicissitudini, Gadda si trova a vivere «una sorta di incontenibile ed esplosiva urgenza» di scrittura, che durerà per oltre due anni. Tra i lavori che più assorbono le sue energie c’è l’ambizioso progetto di un ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...