Le impronte di mani costituiscono un fenomeno relativamente frequente nel contesto dell'arte rupestre del Paleolitico superiore europeo. Identificate in decine di siti sparsi tra Francia e Spagna, esse [...] le impronte con dita mancanti, in quanto segni intenzionalmente materializzati su una superficie, sembrano esistere quasi sulla soglia della scrittura, «rimanendo, come ci dice Leroi-Gourhan, una forma di espressione che attraversa il tempo e che si ...
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Reso noto in Europa dal film di Akira Kurosawa, Rashōmon (1950) tratto in parte dall’omonimo racconto, Akutagawa Ryūnosuke (1892-1927) è uno degli autori più emblematici del periodo Taishō (1912-1926), [...] ” dello shishōsetsu la letteratura si fa efficace ricomposizione della vita-caos, nella poetica della contraddizione di Akutagawa la scrittura non è in grado di ricomporre le profonde lacerazioni che attraversano la realtà, e l’autore, non più ...
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Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] .Per me poi è molto importante lasciar passare un po’ di tempo tra la fase di studio e la fase di scrittura, per scongiurare il rischio di riportare parola per parola ciò che ho studiato. Questa fase di elaborazione mi permette di trasformare ...
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Spesso si ritiene che la fede cristiana sia difficilmente avvicinabile al pensiero femminista e che anzi, si ponga se non in antitesi, quanto meno in contraddizione con l’aspirazione ad un mondo più inclusivo [...] ,1-2a e 58,6) affermando che questa profezia si è realizzata nella sua persona «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato» (Lc. 4,21). Conciliare, dunque, un desiderio di inclusività che integri categorie generalmente e normalmente ...
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Un padre e una figlia, Sicilia, primi decenni del Settecento. Così ha inizio La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), romanzo vincitore del Premio Campiello e una tra le opere più conosciute e rappresentative [...] una «necessità» che la espone al giudizio altrui, ma di cui non farà mai a meno. Lo stesso avviene per la scrittura, dal momento che la comunicazione con il mondo avviene attraverso i bigliettini che scambia con gli altri. Dopo la morte del marito l ...
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David Foster Wallace parla spesso di atleti e, in particolare, di tennisti. Lui stesso giocava a tennis, soprattutto da giovane, e considerava questo sport una vera e propria ossessione, assieme, ad esempio, [...] cui Wallace parla degli atleti, ma finirò per parlare anche di altro. Di attori, ad esempio, ma anche di corpi, di storie e di scrittura. E cercherò di non dire molto di più di quanto si può trovare nei testi di Wallace.Inizio da un passo di Infinite ...
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Palomar può sembrare un’opera scritta per scherzo. In fondo si tratta un’innocua narrazione in terza persona incentrata sulla prospettiva di un protagonista dalle movenze interiori molto prevedibili: il [...] , se è vero che non c’è niente oltre la superficie del testo, il testo stesso, in quanto testo, prodotto di scrittura oltre che oggetto di lettura, suggerisce un modo diverso di guardare a quello che superficialmente racconta. È vero: Palomar parla ...
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Se è vero che in ogni forma di letteratura si avverte il problema delle origini – si ponga esso nella ricerca di un’opera capostipite o in quella dell’ autore cui spetti il primato cronologico della scrittura [...] –, nel particolare caso della poesia antico-provenzale si tinge di tratti marcatamente ideologici, come si evince dal ruolo prominente conferito in questa fase alla corte, luogo di convivenza di due gruppi ...
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David Foster Wallace parla spesso di atleti e, in particolare, di tennisti. Lui stesso giocava a tennis, soprattutto da giovane, e considerava questo sport una vera e propria ossessione, assieme, ad esempio, [...] dire alcune cose sul modo in cui Wallace parla degli atleti, ma finirò per parlare anche di altro. Di attori, ad esempio, ma anche di corpi, di storie e di scrittura. E cercherò di non dire molto di più di quanto si può trovare nei testi di Wallace. ...
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Questo articolo nasce da un’esperienza personale. Nel 2010, a mia nonna fu diagnosticata una forma di demenza senile tipo Alzheimer. Oggi, il neurologo dice che è giunta alla terza fase della malattia, [...] perdita di buona parte delle risorse cognitive (linguaggio, cognizione spaziale, comportamento, comprensione, capacità di lettura e scrittura, calcolo, giudizio, pensiero astratto ecc.).
Scrivo dunque di quanto ho scoperto sull’Alzheimer e sul suo ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...