Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] Benedetto Croce parlò di scuola ‘economico-giuridica’. Essi infatti inaugurarono uno stile di scrittura nuovo, avviarono più approfondite ricerche su base documentaria, si dedicarono allo studio dell’economia e della società, servendosi dell’apporto ...
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serie numerica, velocita di convergenza di una
serie numerica, velocità di convergenza di una informalmente, numero di termini di una serie convergente che occorre considerare per avere una buona approssimazione [...] della sua somma finita. Una serie numerica convergente è, infatti, una scrittura additiva infinita del numero reale a cui essa converge; scrivere una serie numerica significa indicare, quindi, un metodo di approssimazione di tale numero reale. ...
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Popolazione di lingua quechua delle Ande peruviane che al momento della conquista spagnola (1532) dominava un vastissimo impero nell’America Meridionale, sotto l’autorità di un sovrano assoluto, ritenuto [...] di tessuti decorati e di altri prodotti.
Gli I. non possedevano sistemi di registrazione di dati comparabili con la scrittura: per annotare le informazioni utilizzavano un sistema di cordicelle con nodi, conosciuto con il nome di quipu, attraverso il ...
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Teologo francese (Cambrai 1896 - Parigi 1991). Iniziatore e animatore della scuola teologica di Lione, legò la scienza teologica al contesto sociale e culturale della tradizione, giustificando lo sviluppo [...] tomista) come una scienza definitiva al di fuori del contesto culturale da cui è sorta e sempre più staccata dalla Scrittura e dalla vita della comunità dei credenti, L. pone in rilievo, soprattutto mediante lo studio della patristica e della prima ...
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Lahiri, Jhumpa (propr. Nilanjana Sudeshna). – Scrittrice statunitense di origine indiana (n. Londra 1967). Nata a Londra da genitori indiani e cresciuta a Rhode Island (Stati Uniti), dopo la laurea [...] in Lettere al Barnard College di New York (1989) si è specializzata in Inglese, Scrittura creativa e Letteratura comparata presso la Boston University, dove ha inoltre conseguito un dottorato in Studi rinascimentali. Nei suoi scritti, caratterizzati ...
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Scrittore australiano (n. Bacchus Marsh, Melbourne, 1943). Pubblicitario, è stato insignito del Booker Prize nel 1988 con il romanzo Oscar and Lucinda (1988) e nel 2001 con True history of the Kelly gang [...] ballata di Ned Kelly, 2002). Nel 1989 si è trasferito a New York, dove insegna scrittura creativa. Tra le sue altre opere, caratterizzate da una scrittura provocatoria e umoristica e da elaborati intrecci narrativi: The tax inspector (1991; trad. it ...
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Scrittore belga di lingua francese (Bruxelles 1895 - ivi 1967). Biochimico di professione, fu tra i fondatori del Partito comunista belga (1919) e tra i primi animatori, con R. Magritte, del gruppo surrealista [...] di Bruxelles, del quale fu il teorico più originale. Alla pratica della scrittura automatica propugnata da A. Breton, N., influenzato da P. Valéry e J. Paulhan, preferì un paziente lavoro sulla sintassi e sulla lingua. Tra il 1924 e il 1925 pubblicò ...
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Erudito (Firenze 1826 - ivi 1891). Collaboratore di varî periodici, tra i quali Il lampione, l'Archivio storico italiano, la Nuova Antologia, scrisse di storia letteraria, teatrale, musicale e soprattutto [...] di tradizioni popolari toscane, romane e italiane in genere, illustrando con ampia documentazione, obiettività e garbata scrittura soprattutto i secc. 17º e 18º (Il carnevale di Roma nei secoli XVII e XVIII, 1883; Corilla Olimpica, 1887; I teatri di ...
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Già Tertulliano e San Girolamo hanno trasportato la voce classica capitulum a significare le divisioni di un libro, dal che è derivato il senso di passo della Sacra Scrittura che si canta durante l'ufficio [...] e di parte della regola di un ordine religioso che i monaci sono obbligati a leggere. Da quest'ultimo uso, attraverso frasi come ire ad capitulum, è sorto l'altro significato della voce: collegio di preti ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] in una matrice di scenari ossessivamente ripetitivi; più che fare luce sul senso del mondo che presumono di rappresentare, queste scritture non fanno altro che ruotare attorno al già noto, ripetendolo all’infinito. E in genere si tratta di materiale ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.