Musso, Guillaume. – Scrittore francese (n. Antibes 1974). Narratore emergente del panorama letterario franceses contemporaneo, dotato di una scrittura versatile e policentrica, ha esordito nella narrativa [...] con il thriller Skidamarink (2001), raggiungendo fama mondiale con Et après... (2004; trad. it. L'uomo che credeva di non avere più tempo, 2005), cui hanno fatto seguito tra i numerosi altri Sauve-moi ...
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STATMOGRAFIA
. - La voce statmografia (gr. σταϑμός "bilancia") venne usata da E. Pisani per designare un metodo di scrittura doppia contabile da lui ideato. Questo metodo, che fu primamente presentato [...] pratica notevoli applicazioni e può dirsi oggi del tutto abbandonato.
Bibl.: E. Pisani, La statmografia - Nuovo metodo di scritture per bilancio, Siracusa 1886; id., La verità della storia e i perfezionamenti nel campo statmografico, Roma 1903; G ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] oggi in uso. Mentre per la Cina è possibile rifarsi a un'epoca così remota, in Corea e in Giappone la scrittura fu introdotta in epoche di gran lunga successive. Le prime opere coreane di valore letterario-storiografico sono infatti il Samguk sagi e ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] 5 gennaio 1673 (1672 m.v.): A.S.V., Savii ed esecutori alle acque, nr. 128, alla data.
4. Ibid.
5. Ibid., scrittura dell’11 gennaio 1673.
6. Scrittura del 23 aprile 1664: ibid.
7. Cf. infra le nn. 36-40.
8. A.S.V., Savii ed esecutori alle acque, nr ...
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Pensatore (Königsberg 1730 - Münster 1788). Influenzati dal pietismo, i suoi temi nodali si concentrano nell'interpretazione della Scrittura e in un senso profondo dei valori dell'evoluzione storica e [...] delle sue forme più primitive, sensibili, passionali: onde, per es., la sua valutazione del carattere prelogico del linguaggio. H. fu un precursore: diversi suoi temi (il senso dell'angoscia, la fede come ...
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lollardi
Movimento di predicatori itineranti inglesi, fondato (1380) dal riformatore J. Wycliffe, che intendevano diffondere la Sacra Scrittura tra gli incolti, traducendola in lingua inglese, e contestavano [...] la corruzione della Chiesa. Perseguitati sotto Enrico IV (1401) ed Enrico V (1414-17), i l. costituirono conventicole segrete che agevolarono poi la diffusione della Riforma in Inghilterra. ● Con lo stesso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scrittura storiografica e cronachistica, dapprima latina, poi sempre più [...] della famiglia dell’autore con le vicende del Comune di Firenze, per il quale Velluti svolge alcune mansioni.
La scrittura storiografica in questo periodo è interessata dal bilinguismo latino-volgare. La storiografia nasce in latino e in alcune zone ...
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Detti isolati, citati come parola di Gesù scritta od orale, che non si trovano nei libri canonici della Scrittura ma in scritti extracanonici, papiri, autori cristiani dei primi secoli. ...
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. Dal sec. XIII si sogliono designare con questo nome alcune raccolte di scolî alla Sacra Scrittura (in gr. ἐκλογαί, più tardi σειρά) messe insieme da tardi compilatori (sec. VI e segg.) unendo passi di [...] scrittori ecclesiastici anteriori, relativi a un determinato brano della Scrittura. Si tratta in sostanza di vere e proprie antologie di esegesi biblica che, come genere letterario, vanno riferite e riavvicinate più alle collezioni degli scolî ai ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] parlata. Per questa via, anche se con un certo distacco, non sempre parodico, e pur con il filtro di ogni scrittura letteraria, il mondo popolare entra in letteratura, come nel caso di Giulio Cesare Cortese, che osserva la plebe di Napoli con ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.