FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] dogmi sono accolti direttamente e senza dissertazione dalla Sacra Scrittura e da Madre Chiesa. Lontanissimo dalle scienze profane, spirituale fu redatta su richiesta di una gentildonna romana, non identificata, che aveva deciso di vivere monaca ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] la spiegazione dei dieci comandamenti a partire dalla Sacra Scrittura e richiamando la lettura e l'analisi dei Vangeli Paolo III invitato a Roma per organizzare la riforma della Curia romana, ma chiese la dispensa per restare in diocesi.
Nel 1542 ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che il M. godeva , La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 75, 78, 105; R ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] C. vi fu inviato, probabilmente più a causa dell'inimicizia dei cardinali romani (essi non lo vollero fra loro, come aveva proposto il papa) che ; si occupò di magia e portò innovazioni nella scrittura musicale (Nova musica, Viennae 1645); scrisse di ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] in utroque iure. Dopo di che, la carriera romana del giovane Pignatelli seguì le tappe consuete: ricoprì per , cc. 53-79: Contrasto tra lo spirito e la carne. Scrittura fatta dall'eminentissimo Negroni e dispensata da lui alli sig. cardinali zelanti ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] a Bologna era stato dichiarato vero provinciale della provincia romana dei domenicani, ancora divisa nell'obbedienza ai due papi alle passioni, non si sa più niente delle Sacre Scritture, si ricercano ambiziosamente gli onori; sicché si arriva ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] . 361-404; P. Supino Martini, "Manuum mearum labores". Note sulle "chartae rescriptae" farfensi, in Scrittura e civiltà, II (1978), pp. 45-101; I. Lori Sanfilippo, I possessi romani di Farfa, Montecassino e Subiaco, secoli IX-XII, in Arch. della Soc ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] della conquista territoriale devono assoggettare l’Etiopia alla civiltà romana, la quale dominerà ivi ospite gradita ed amica (filmato, con F. da Manerbio), 1922; La Sacra Scrittura in lingua etiopica, Roma 1927; La missione cattolica della colonia ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] fatto che mostra come egli, diversamente dalla Curia romana, considerasse la pace religiosa di Augusta come Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 189, 250; A. Koller, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] divide tra Lettere a diversi suoi amici, con numerazione romana, e Lettere a diversi, con numerazione araba), si M.L. Doglio, L'arte delle lettere. Idea e pratica della scrittura epistolare tra Quattro e Seicento, Bologna 2000, pp. 105-118; Dict ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...