Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ferdinando Ughelli
Adelisa Malena
Nell’Europa confessionale dei secc. 16°-18°, lo studio e l’insegnamento della storia delle Chiese assunsero un’importanza decisiva, in primo luogo come efficaci strumenti [...] lui stesso reperiti e studiati nelle biblioteche e negli archivi romani, con l’apporto decisivo di testi a stampa e trascrizioni ). Questo sguardo sul passato produsse diverse tipologie di scrittura storica (agiografie, storie di diocesi, storie di ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] fatto che mostra come egli, diversamente dalla Curia romana, considerasse la pace religiosa di Augusta come Fragnito, La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della scrittura (1471-1605), Bologna 1997, pp. 189, 250; A. Koller, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] divide tra Lettere a diversi suoi amici, con numerazione romana, e Lettere a diversi, con numerazione araba), si M.L. Doglio, L'arte delle lettere. Idea e pratica della scrittura epistolare tra Quattro e Seicento, Bologna 2000, pp. 105-118; Dict ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] (nel frattempo progettava anche una biografia di s. Francesca Romana); quindi ottenne, nel 1618, la carica di teologo del (3-24) e delle Pittime de' tribolati (25-26), conservano scritture del L. i mss. S. Onofrio, 27: Scripterientium Epithema hoc ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] (volgare) scolastica: la prima che non si discosta dalla Sacra Scrittura, dalla tradizione, dai Padri, dai concili, dall'autorità, la , ricorrendo agli amici, facendo appello a tutta la Curia romana e giungendo, infine, a una ritrattazione (1736) che, ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] della Britannia e l'Irlanda. La Chiesa si era già stabilita nella Britannia romana nel sec. 4°, e durante i secc. 5° e 6° il di Gregorio I Magno in difesa delle immagini come scrittura degli illetterati, ma mostra anche interesse per il loro ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] più legandosi con gli ambienti e le idee dei circoli filogiansenisti romani. Intorno al 1772 intraprese una versione annotata del Nuovo Testamento, popolo: sosteneva, infatti, che la Sacra Scrittura "fa amare e rispettare qualsivoglia governo; non ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] protestantesimo era rappresentato dal rinnovamento spirituale della Chiesa romana, operato con la riforma interiore di tutti i Magonza il F. fu incaricato di tenere lezioni di Sacra Scrittura alla facoltà di teologia dell'università e di predicare. La ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] poté dedicare completamente agli studi, dando anche un primo saggio di scrittura poetica (l'ecloga Laurus in morte di Lorenzo Giustinian, edita pp. 273-280), le relazioni con la Chiesa romana si fecero ancora più intense con il pontificato di Maffeo ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] italiano, Padova 1979, pp. 377 s.; P. Medioli Masotti, L'Accademia Romana e la congiura del 1468, in Italia medievale e uman., XXV (1982 ), pp. 194-196, 212; Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa..., Città del Vaticano 1983, p. 378; ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...