LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] di G. L.: per la storia dell'alfabeto greco in Italia nel '400, in Scrittura e civiltà, XVI (1992), pp. 77-229; G. Speake, J. L.'s visit to Mt. Athos in 1491, in Greek, Roman and Byzantine Studies, XXXIV (1993) pp. 325-330; S. Gentile, Lorenzo e G. L ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...]
Alla sua mano si deve la copia di un capolavoro della scrittura beneventana, il ms. Casin., 442, per l'intera sezione ai patti conclusi in aprile e avevano organizzato l'opposizione dei Romani al re tedesco. Tuttavia il contegno assunto da L. non ...
Leggi Tutto
CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] è ormai accettata come più attendibile la sua origine romana ed in questa città compì la sua prima formazione tutti del 1812), la pantomima The valley of diamonds (1814). Scritturato nel 1817 dallo zio Natale come impresario del Circus Theatre di ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] dalla fine degli anni 1870, ne aveva additato l'importanza ai romanisti e in genere ai giuristi (sensibile alla sollecitazione del maestro, tra 'esistenza della formula scritta. Ancora sulla scrittura della formula nel processo formulare romano, ibid ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] Oddi, a Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, che ebbe inizio nel gennaio 1764, e il rilancio degli studi di teologia e di sacra scrittura presso i cattolici onde far fronte alla vivacità della ...
Leggi Tutto
POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] terna delegata a presiedere il capitolo della Provincia romana. Riformatore del convento di Montereale il 24 Burlington Magazine, CXXIV (1982), pp. 292-294; Catalogo dei mss. in scrittura latina datati. II. Biblioteca Angelica di Roma, a cura di F. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] ad una sua presenza, forse prolungata, nella residenza romana del cardinale; e rievocava probabilmente un comune soggiorno giustificazione.
Premettendo di fondarsi sull'esclusiva autorità della Scrittura - ma intessendo poi tutto il suo argomentare ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] religiose francesi più importanti. Nello stesso anno redasse una Scrittura sulla libertà di Firenze (Cors. 1199. cc. Sul C.si vedano inoltre: M. Guarnacci, Vitae, et res gestae Pontificum Roman. et S. R. E. Cardinalium a Clemente X usque ad Clementem ...
Leggi Tutto
MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] biografie e in particolare L. Perey [L. Herpin], Le roman du grand roi. Louis XIV et Marie M., Paris 1894 M. M. al marito Lorenzo Onofrio Colonna, in Per lettera: la scrittura epistolare femminile tra archivio e tipografia, secoli XV-XVIII, a cura di ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] fatto il viaggio su un carro a vino, attraverso la campagna romana, lungo tutti i trentadue chilometri di strada che separavano Zagarolo da al coro un ruolo di commento tragico, con una scrittura vocale, armonica e timbrica che, anche grazie all’ ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...