GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] tornò a Roma come "maestro delle stampe" nella Zecca romana, mentre "Pietro Pagolo da Monte Ritondo" rimase a Firenze , XVII (1864), pp. 292-296; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani (sec. XIV-XVII), III, Firenze 1876, n. 209; L ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] manoscritto mutilo) che forse ebbero la loro iniziale ispirazione nei giorni romani. In effetti il C. fu un autore che amò sempre era nel C. il bisogno di illustrare agli stranieri, con scrittura piana ed agile e con illuminata varietà d'argomenti, le ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] chierici del seminario, per esortarli alla cura dell'eloquenza romana considerata di grande giovamento a chi vuole servire la Chiesa nel novembre 1765 con grande accuratezza ed eleganza di scrittura, in sedici tomi, ancora conservati nel seminario di ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] riallaccia la rivendicazione della libertà di interpretazione delle Scritture contro l'autoritarismo romano: quelli della Chiesa romana preferiscono credere ai Padri che hanno interpretato le Scritture e fatto i concili, anziché a "Huomeni ignoranti ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] . 229-45; per il manoscritto vedi ora Catalogo dei manoscritti in scrittura latina datati o databili, I, Biblioteca nazionale centrale di Roma, a Propositio qua quaeritur utrum quas terras ecclesia Romana papave possidet eas recte nec ne possideat ...
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CHIERICATI (Chieregato), Valerio
Lionello Puppi
Nacque a Vicenza da un altro Valerio e da Isabella Pigafetta il 4 ott. 1528 (Bruzzo, 1893, e Milano, Bibl. Ambrosiana, cod. D 34 inf., c. 41v). Poco si [...] alla struttura della falange macedone e delle legione romana (Hale, 1977). Di fatto, il C. Andrea Palladio, Padova 1845, p. 116; App., pp. 39-40 (per la scrittura del Palladio; appunti mss. del Magrini sul C. trovansi a Vicenza, Bibl. Bertoliana, ...
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GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] 1850.
Nel 1847, succedendo allo scomparso A. Nota, il G. fu scritturato da D. Righetti, conduttore dell'unica compagnia stabile in Italia, la Nel 1849, dopo aver seguito la rappresentazione romana di Siamo tutti fratelli, attacco alla falsa ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] cui cito) è edito da A. Corvisieri, Varietà, in Archivio della Società romana di storia patria, II (1879), pp. 491-503; poi in A. , Tübingen 1970, p. 20; M. Miglio, Mesticanze, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, Atti del 2° ...
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BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] tuttavia in esso, oltre il taglio del massimalismo curiale, comune a tutti coloro che da parte romana parteciparono alla "guerra delle scritture", sembrano trasparire qua e là, da taluni cauti, velati interrogativi, da certe ipotesi appena abbozzate ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] savio di Terraferma, col compito di sovraintendere alla Scrittura, dall'ottobre del '57 al marzo '58 . VII, 1912 (= 8328): Milizia veneta, cc. 773r-774r; per l'ambasceria romana, Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Roma, ff. 286-290 (lettere ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...