BENEDETTO BISCOP, Santo
J. Higgitt
BENEDETTO BISCOP, Santo (Biscop Baducing)
Nobile inglese originario della Northumbria (ca. 628-689), protettore del monachesimo e committente di arte monastica del [...] , a ciò che egli considerava elemento di tradizione romana. Tra l'altro ritornò appositamente in Gallia per cercare artistica mediterranea per quanto riguarda scultura, miniatura e scrittura. Essi sembrano avere in gran parte abbandonato, per ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] che non si ritroverà più nelle grandi imprese romane di Michelangelo frescante. Si distinguono trifogli, anemoni e uno svettante issopo contro il muricciolo, pianta citata nelle Sacre Scritture. Un’ispirazione al vero si riscontrerebbe anche nel ...
Leggi Tutto
L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] impostazione unitaria, a una forma plastica e monumentale. Nella scrittura, così come per i modelli iconografici, la cultura fascia a spirale mostra evidenti richiami all’arte imperiale romana, pur nell’assenza di ogni classicismo nelle figurazioni ( ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] che un'estrema propaggine, avviene con la pratica e il riconoscimento della "scrittura" nell'accezione di cui si è detto, non ha più senso parlare E.N. Rogers; esplicita e filologica in sede romana, per cui l'inattualità di formule regresse si ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] beat negli Stati Uniti o per la ricca esperienza del nouveau roman francese (M. Butor, A. Robbe-Grillet) parallela, per vari la necessità di ripensare i rapporti tra le arti, tra la scrittura e la pittura, tra la parola e l'immagine. La ricerca ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] C.
A NE del Dìpylon sono stati rinvenuti avanzi di abitazioni di età romana con pitture decorative del II sec. d. C. Ad altre case, preziose serie di tavolette iscritte in "lineare B", la scrittura usata nell'età micenea, propria di una lingua in cui ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...]
Ci sono poi alcune tendenze locali in cui il recupero del romanico e del gotico è assunto in chiave anticlassica e nazionalistica. Il ' oltre la superficie grigia e massiccia di questa scrittura rivela dunque varianti notevoli e, magari contro la ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] ellenistica, da quella ebraica e da quella romana imperiale. Questo straordinario mondo venne elaborato sulla base dell'esegesi alessandrina, che propendeva per un'interpretazione simbolica delle Sacre Scritture. Nella quasi totalità dei casi viene ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] un vano del più antico palazzo di Festo, insieme con tabelle in scrittura geroglifica, si desume che il sistema lineare era già in uso, almeno 'architettura greca - ritornerà in uso nell'architettura romana. Sino dal primo progetto dei palazzi, le ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] importante ricordarsene. Se, ad esempio, la testa di una statua romana in bronzo viene ritrovata in mare decenni o secoli dopo l' del foglio veniva infine levigata per renderla più adatta alla scrittura. La forma del libro papiraceo è di norma quella ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...