LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] e Molise, estendendo le loro relazioni fino alla Curia romana.
Il L. visse la giovinezza a Frattamaggiore, nel ; studiò anche l'ebraico con N. Ignarra, professore di Sacra Scrittura nell'Università. Le sue doti si manifestarono già nel 1783, quando ...
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PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] , 278-280).
Nel 1881 Palmieri venne inviato a insegnare Sacra Scrittura e lingue orientali al collegio di Maastricht, nei Paesi Bassi, e Università Gregoriana, Fondo Palmieri; Archivio della Provincia Romana della Compagnia di Gesù, Fondo Rocci. P. ...
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FREZZI, Federico
Simona Foà
Figlio di Freccia, nacque a Foligno, intorno alla metà del XIV secolo, e a Foligno si formò negli anni in cui governavano Ugolino e Trincio Trinci.
Tra i biografi del F. [...] . Nel 1378 il capitolo generale dell'Ordine, che si teneva a Carcassonne, lo designò lettore di Sacra Scrittura presso lo Studio generale della provincia romana che proprio in quell'anno, a causa della guerra degli Otto santi (1368-78), era stato ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] . 1674 fu pubblicata persino, anonima, una Scrittura contro il cardinal datario, che metteva in luce 389 ss.; E. Cerchiari, Capellani Papae et Apostolicae Sedis auditores …seu Sacra Romana Rota ab origine ad diem usque 20 sept. 1870, II, Romae 1920 ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] , del 1603. Questi volumi, caratterizzati dalla scrittura ampia e facilmente riconoscibile del G., si trovano del Liber formularum di Marino da Eboli, vicecancelliere della Curia romana (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 6364-6367, autografo ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] discussione sulle vigenti metodologie ermeneutiche della S. Scrittura, denunciò le ambiguità create dal sistema di critica focoso prelato, sapendolo peraltro fervido, attivo è utile alla linea romana. Tra il luglio e l'agosto del '62 il cardinale ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] che tuttavia può essere plausibile, poiché ebbe luogo nel territorio della provincia romana, di cui in quell’anno Paglia era a capo.
Gregorio IX capitolo successivo un «opus concordiarum» della Sacra Scrittura (Kaeppeli - Dondaine, 1941 p. 20), ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] dell'esposizione. La vivacità e l'immediatezza della scrittura è tale che G.B. Strozzi lesse il testo Massimi (1579-93) dal titolo Istoria di Elena de' Massimi vergine romana scritta l'anno 1593, ma pubblicata a Roma soltanto nel 1857 (Roma, ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] l’inclinazione al cattolicesimo di cui dicevano i ‘romani’ e che, superato il punto delicato sul 1-14; M. Zorzi, Il libro greco dopo la caduta di Costantinopoli, in Scrittura e libro nel mondo greco-bizantino, a cura di C. Casetti Brach, Ravello 2012 ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] di cinque giorni. Il frate rispose "secondo la scrittura santa", confermando punto per punto le proposizioni luterane addebitategli pp. 131, 141 s., 145; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio II a Paolo IV, Padova 1959, pp. 101-104, ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...