BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] altresì ad ottenere una più agegevole comprensione della Sacra Scrittura ("ad sacrarum literarum... eruditionein facilius comparandam", Opera . Pertanto il "Decretum Unionis Iacobinorum cum Sancta Romana Ecclesia" del 4 febbr. 1442 fu sottoscritto ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] contrari, il "dar possesso" - nel senso di ratificare la nomina romana dell'episcopato vegliense "a uno vicentino" - nativo di Vicenza cioè far giungere al reppresentante veneziano Marco Foscari "certa scrittura" ove s'argomenta che "quel episcopato è ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] dal Burckard, con pena all'inizio per la scrittura quasi incomprensibile, poi annotandolo e correggendolo. Il 'opera ebbe una discreta fortuna e fu ristampata a Roma, In aedibus Populi Romani, 1580, a Venezia, da P. Dusinelli nel 1582, e di nuovo ...
Leggi Tutto
MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] da Capestrano, di avere relazioni poco chiare con la Curia romana e di aver scritto contro di lui un "libello" diffamatorio III-IV (1989-90), pp. 71-90; Id., Parola, scrittura, libri nelle confraternite. I laudesi fiorentini di S. Zanobi, in Quaderni ...
Leggi Tutto
FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] 50 vescovi, che proponeva la creazione di una nuova congregazione romana, superiore a tutte le altre, per attuare la collegialità affermava una "duplice fonte" della rivelazione: la scrittura e la tradizione.
Una sostanziale opposizione più volte ...
Leggi Tutto
GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] dello Spirito Santo, che non avrebbe avuto una sua propria "scrittura" ma sarebbe stato contraddistinto dalla capacità di "leggere" il Il vescovo di Parigi, Renaud Mignon, inviò alla Curia romana il Liber e la Concordia glossata da G. perché ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] , Milano 1908, pp. 114 s. n.) al 1624. La scena di scrittura del Dialogo comprende un narratore e un narrante: il D. infatti finge che -30 tale polo di aggregazione fu costituito dalla corte romana che alimentava insieme anche il mito del latino. Il ...
Leggi Tutto
BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] " di ruolo nella Bibl. Vaticana, e dallo stesso anno la Società romana di storia patria lo annoverava tra i propri soci effettivi.
Nell'Archivio fine: pochissime pagine, per segnalare "l'unica scrittura pervenuta a noi di Ildebrando-Gregorio VII" (la ...
Leggi Tutto
GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] che il 25 febbr. 1487 gli concesse la cittadinanza romana parla di un suo soggiorno nella città perdurante da , p. 207*; P. Cherubini et al., Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, ...
Leggi Tutto
GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] di vestire l'abito dei gesuiti e si recò alla domus probationis Romana di S. Andrea al Quirinale.
La sua vocazione alla vita religiosa prediche del G. prendono spunto da passi delle Scritture, per poi trattare con molta competenza questioni, anche ...
Leggi Tutto
visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...