Gentili, Bruno
Domenico Musti
Grecista, nato a Valmontone (Roma), il 20 novembre 1915. Professore emerito nell'università di Urbino, dove ha insegnato letteratura greca dal 1963, nella facoltà di Lettere [...] unisce alle grandi intuizioni intellettuali fluidità di scrittura e rivela la profonda modernità della 1969); Le teorie del discorso storico nel pensiero greco e la storiografia romana arcaica (in collab. con G. Cerri, 1975); Storia della letteratura ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...]
Ci sono poi alcune tendenze locali in cui il recupero del romanico e del gotico è assunto in chiave anticlassica e nazionalistica. Il ' oltre la superficie grigia e massiccia di questa scrittura rivela dunque varianti notevoli e, magari contro la ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di un programma letterario che non si esaurisce ovviamente nell'accademia romana o nelle persone dei suoi fondatori, dei suoi Custodi o dei lavoro.
Tanto più eguale, sorvegliata, castigata la scrittura di Agostino Paradisi: doti tutte, se vogliamo, ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] : la fede non si riduce nel «credere al papa»; è subdolamente «artificioso» il «discorso» dei «romanisti»; disonesto il loro «istorcere la Scrittura»; falsante la citazione di «luoghi de' padri troncati o figurati». Certo l'esercizio storiografico ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] al trascendente.
Il processo di secolarizzazione che investe l'attività atletica già nella società romana trova testimonianza nella scrittura letteraria. Di particolare interesse ai nostri giorni appare il repertorio di scritti che documentano ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] il Grassi) «mettesse il sig. Mario a sì piccola parte della sua scrittura (nella quale egli ve l'ha molto maggiore di me), che lo per ricordare l'ultimo messaggio di Mattioli, dalla clinica romana in cui era ricoverato: mi sollecitava a cominciare il ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] di oggetti di studio, di strumenti di analisi, di modi di scrittura a un altro.
Le note di commento: forse qualcuna è pleonastica escludibile dalla vita politica repubblicana, della plebe romana. Inoltre travolgeva la concezione aristotelica del ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] storiche vergata a partire dal XIV-XV secolo in una scrittura così fine e minuta da sembrare grani del cereale maggiormente molti anni. Poi quando i persiani si levarono a combattere i romani, egli lasciò la casa di suo padre; e, presa sua ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] come «terra» si parla in non pochi luoghi della Scrittura. Già vedemmo più sopra il pregnantc testo di Isaia; Torino, Società Editrice Internazionale, 1959, pp. 67 («Lectura Dantis Romana»), cui replicai con Il punto sulla«Questio d e aqua et terra ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] G. A. Santori, in «Archivio della R. Società romana di Storia Patria», XII (1889): l'autobiografia sembra rivelare un lo stile, e modo di discorrere, è suo». Della seconda scrittura, il Camerota diceva esser autografa. Della terza, scriveva «Non so ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...