FERGOLA, Luigi
Vladimiro Valerio
Capostipite di una famiglia di artisti attivi lungo quasi tutto l'arco del XIX secolo, nacque a Napoli l'11 febbr. 1768, come risulta dai "libretti di vita e costumi" [...] Officio topografico. Ebbe due mogli, Teresa Conti, romana, e Francesca Aquilano, e nove figli, tra cui prima classe e nel luglio dello stesso anno iniziò ad incidere la scrittura del quarto ed ultimo foglio della carta itineraria. del Regno (Ibid., ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] sera. Ritiratosi in volontario esilio nella sua bella dimora romana sulle pendici di Monte Mario, non ne usciva più se isola-felicità) e per il saldo, trasparente vigore di una scrittura che alternava l'evocazione della memoria (la sequenza del faro- ...
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APRONIANO ASTERIO, Flavio Turcio Rufio
Claudio Leonardi
Visse a Roma verso la fine del sec. V; discendeva da una famiglia i cui membri avevano ricoperto alte cariche politiche: L. Turcio Secondo aveva [...] del Virgilio mediceo. Il Laurenziano, un codice in scrittura capitale rustica del sec. V, è l'esemplare stesso Mediceo a Roma nei secoli XV-XVI, in Rendic. d. pont. Accad. romana di archeol., XII(1936), vp. 105-124 (poi in Opere minori, IV,Città ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] di Spinoza, finiva per considerare il testo della Sacra Scrittura alla stregua di un semplice linguaggio poetico e metaforico, febbraio del 1718, avvenuta a pochi mesi di distanza dalla ristampa romana dell'opera.
Al di là di queste polemiche, il G. ...
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PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] i papi, le alte cariche della corte romana e con i principali esponenti della finanza pontificia la figuralità nelle lettere di Ines Pianciani al padre Luigi, in La scrittura epistolare nell'Ottocento. Nuovi sondaggi sulle lettere del CEOD, a cura ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] Biblioteca apostolica Vaticana, un codice in scrittura beneventana oggi riconosciuto dalla maggior parte degli e Bibl.: H. Droysen, Über den Codex Palatinus (n° 909) der Historia Romana des Landolfus Sagax, in Hermes, XII (1877), pp. 387-390; Teofane, ...
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DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] cineasti - diventerà uno dei temì narrativi più frequenti nella scrittura del D., motivo centrale del suo primo romanzo, Gli di Brancati, in La Stampa, 21 febbr. 1961; G. Vigorelli, Gli inganni romani, in Tempo, 9 luglio 1962, p. 80; C. Bo, Le mosche ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] gli interpreti dell'opera buffa chiamati a esibirsi nella casa romana di Goethe, vicino a palazzo Rondanini, in occasione di Fioravanti.
Il successo ottenuto a Roma gli procurò una scrittura quanto mai vantaggiosa per Lisbona, ove si trasferì nel ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] del corpo di s. Francesco nella basilica di Assisi. A una Scrittura prima del p. Baldassar Lombardi min. conv. curato di S. i tipi di A. Fulgoni la prima edizione integrale romana della Commedia (Divina Commedia di Dante Alighieri nuovamente corretta ...
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DARDANONE, Gaetano
Vittorio Caprara
Nacque a Milano nella parrocchia di S. Andrea alla Pusterla il 16 genn. 1688 dal "segretario" Ferdinando e da una Angela Maria (S. Francesco da Paola, Arch. parrocchiale, [...] d. duomo di Milano, Mandati di pagamento, 1739). In una scrittura privata stesa il 30 sett. 1740 allo scopo di formare una società in una casa del marchese Moriggia sul corso di Porta Romana in parrocchia S. Nazaro in Broglio. Quivi risiedette insieme ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...