GUARNIERI, Stefano
Stefano Simoncini
Nacque nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo, di antica famiglia notarile di Osimo, presso Ancona.
Di alcune sue missioni compiute per conto dei pontefici egli [...] rigorosamente l'aspetto della pagina, con una "bella minuscola romana umanistica sempre uniforme, regolare e corretta" e con l'impegno "di fare, quasi direi, un facsimile della vecchia scrittura, d'imitarla cioè in tutte le sue particolarità grafiche ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] dopo a Zurigo da Christoph Froschover: forse l'edizione romana era stata tirata in un numero ridotto di esemplari, risulta che negli anni 1554-57 il M. stava lavorando sulla Sacra Scrittura, in particolare sul Vat. gr. 1209. Maes scrisse a Latini ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] poi volgarizzato da Bartolomeo Fonzio (la princeps, per i tipi romani di Ulrich Han, è databile agli anni 1468-69; una Leon Battista Alberti, che mostrava di apprezzare nel G. la scrittura sia in prosa, sia in versi. Altra impresa versoria di grande ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] alquanto oscura, ma nel 1584 si ha notizia di una scrittura privata che fa riferimento a una società editoriale del G. il Farinacci, riguardante la stampa delle decisioni della Sacra Romana Rota raccolte dal giurista, che furono pubblicate l'anno ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] qualche anno e solo più tardi si recò presso la Curia romana.
Scrisse un'orazione latina per le cerimonie funebri del cardinal Tournon 223). Il B. eseguì il desiderio di Clemente XI. La sua scrittura, di cui vi è copia alla Bibl. Casanatense di Roma, ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] nella propria casa un'accademia in cui si discettava di storia romana, ove conobbe l'erudito trentino G.B. Gaspari, rimasto per dic. 1763 il Sentimento dell'abate Giusto sopra la scrittura anonima detta Osservazioni sopra la ferma generale di Milano ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] metafisica nel convento di S. Marco e altrove anche Sacra Scrittura. Nel 1546 o 1547 passò a Roma dove insegnò teologia apr. 1562 l'E. venne eletto provinciale per la provincia romana per tre anni. Nello stesso 1562 da parte dell'apposita commissione ...
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DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] nei Catalogi annui e triennali della provincia romana conservati nell'Archivio romano della Compagnia di Gesù sulla filosofia e religione dei Cinesi e sui valori simbolici della loro scrittura, dovuto forse al gesuita J. F. Fouquet e conservato nella ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] , da cui riprendeva la visione pedagogico-morale dell'antichità romana e l'idea dell'insegnamento della "lingua materna" insieme strapazzato il domenicano G. Hintz, professore di Sacre Scritture a Cagliari, per la sua versione del salmo Exsurgat ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] del M.: accasarsi come segretario presso la vivace corte romana del cardinale. Le quattrocento missive, divise in proposte e Quaranta. L'opera che coronava il nuovo corso della sua scrittura fu pubblicata a Roma nel 1649, articolata in otto parti, ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...