PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] 1866, p. 29) e lodava il Sommario della S. Scrittura, messo all’Indice. Nonostante ciò ebbe la stima del cardinale , Città del Vaticano 1998, pp. 315-316; P. Scaramella, L’inquisizione romana e i valdesi di Calabria (1554-1703), Napoli 1999, pp. 41-43 ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] Per il C., più semplicemente, essa sarebbe derivata da quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove l'Ordine domenicano Nell'opera il C. s'ispira costantemente alla Sacra Scrittura e alla tradizione (concili, Padri e pontefici), non ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] una rubrica all’istanza di canonizzazione e alla scrittura dei suoi miracoli. Nel 1315, la promozione civica traduzione Niccolò Malerbi), Legende de tutti li santi e le sancte della Romana sedia, Venezia, N. Jenson, 1475; Acta sanctorum Iunii, II, ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] alla verità e non avversa alla S. Scrittura. La Congregazione pertanto si sentiva costretta ad intervenire a conferma della sua fama di santità, la discendenza da s. Francesca Romana che nel 1608 Paolo V aveva canonizzato.
Fonti e Bibl.: Roma, ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] Corner di Giorgio. Poco è noto della sua attività romana, che pure si segnalò per alcuni interventi di notevole , II, Venezia 1803, pp. 47 s., 76 s.; G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani (Secoli XIV-XVII), II, Firenze 1873, n. 179, pp. ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] Alessandro Gardano, 1591): «Petri Pauli Paciotti Romani / Seminarii Romani Musicae Moderatoris / Missarum Liber Primus». In il Comune dei santi). Come per le messe, la scrittura contrappuntistica è conforme ai modelli eminenti della polifonia coeva, ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Mario e di Barbara Malvezzi, nacque a Bologna il 3 ott. del 1584. Resosi vacante il seggio senatorio occupato dal padre, il C. fu ammesso, a soli [...] universale del suo patrimonio, valutato in 150.000 scudi romani, il cugino Michele, che lo trasmise poi al 226; ms. 1269, Processo di A. C., I-VI; ms. 1914, n. 2: Scrittura sopra la causa diA. C., cc. 44 ss.; ms. 4207: L. Montefani Caprara, Famiglie ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] materiali e morali: la sua unica risorsa era la scrittura e si impegnò duramente per trovare quotidiani e riviste disposti movimento risorgimentale. Costituitasi nel febbraio 1849 la Repubblica romana, giunse in città e nel marzo entrò nel ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] eruditi di ispirazione giamenizzante (attaccamento alla Sacra Scrittura come alla sola fonte autentica della dottrina false decretali e dall'attività accentratrice della Curia romana, per ricostruirla nella sua primitiva purezza, restituendo ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] le eroiche vicende di un’immaginaria imperatrice romana costretta a un’esistenza avventurosa per difendere onore ), pp. 55-69; A. Quondam, La parola nel labirinto. Società e scrittura del Manierismo a Napoli, Roma-Bari 1975, pp. 144-158; G. Jori ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...