TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] tuttora in atto e pubblicata nel CEDAC.
La T. romana ha trovato nuovo spazio grazie alla ricordata campagna internazionale che ha livello di contenuto aneddotico, ma proprio a livello di scrittura e di stile. Alcuni pittori svolgono le loro ricerche ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] seconda metà del sec. II a. C. fu base di operazione dei Romani contro i Salassi della Val d'Aosta. Non lungi, l'anno 101 a nel suo Iter Italicum (Berlino e Stettino 1824-26). La scrittura del codice risale all'inizio del sec. XI. Il cardinale ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] , pp. 249 s.).
Dopo due anni di ininterrotta residenza romana il L. intraprese - al seguito di Alessandro e Vittoria ma il punto di cristallizzazione oltre il quale la decisione alla scrittura è irrevocabile" (G. Contini, Per la ristampa del "Piero ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] quanto egli stesso afferma, eseguì sia la parte scritta sia la scrittura in oro, vale a dire le miniature. Queste sono dipinte 1971, pp. 89-127; D.B. Harden, Ancient Glass. III, Post-Roman, AJ 128, 1971, pp. 78-111; C. Lepage, Les bracelets de luxe ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] presenza di figure che appartengono alla cultura figurativa romana, come i genietti alati e le vittorie. È oltre a 300 gusci di tartaruga adibiti alla medesima funzione. La scrittura ideografica è concepita in modo tale che ogni pittogramma esprima l ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] il momento di rottura con la tradizione dei donjons romanici a pianta quadrangolare: simbolo del potere regale, venne illustrate da medaglioni sovrapposti verticalmente tra le colonne di scrittura, in ragione di due serie di quattro medaglioni per ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] ritratte, della figura di papa Gregorio Magno, ma prima del 770 per i caratteri della scrittura; ritenute, in passato, di origine romana (in esse sono state identificate anche influenze dell'arte paleocristiana), queste miniature vengono ora messe ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] Cultura e scuola 21, 1967, pp. 113-117; J.I. Miller, The Spice Trade of the Roman Empire, 29 B.C. to A.D. 641, Oxford 1969 (trad. it. Roma e la via - che Tanaka (1984) interpreta come una scrittura tibetana modificata - perché la scena si svolge ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] è l'affermazione che "Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture" (1 Cor. 15, 3; Penna, 1991) e il quadro della più rilevante pregnanza. E dove, all'incrocio della via romana per Locronan (Cornovaglia) esiste e resiste la Kroaz Keben, una ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] a O e a S della città vennero annesse alla cinta romana tramite mura dotate di un fossato; a questa stessa epoca risale I, p. 421). L'opera, caratterizzata dall'impiego di scritture diverse, dalla precarolina alla capitale e all'onciale - queste ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...