BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] illustrazioni quanto l'ornamentazione risultano bilanciate con la scrittura. Caratteristica di questo periodo è la nascita del meglio chiarire anzi che l'arte degli antichi greci e romani restava esente da ogni macchia, Vasari creò la distinzione tra ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] Pio-Lateranense, Milano 1910; E. Diehl, Inscriptiones Latinae, Bonn 1912; L. Schiapparelli, La Scrittura Latina nell'età Romana, Como 1921 (con bibl. relativa alla riproduzione dei manoscritti occidentali); Inscritiones Italiae, Unione Accademia ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] espressione in un’identità di cultura materiale e di scrittura. In questa osmosi culturale è preponderante il ruolo svolto eccezionale importanza: al centro di un tumulo distrutto già in età romana era la camera funeraria cubica (lungh. 3 m) con ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sono disposti in un ordine preciso: quasi come una forma di scrittura.
Un immenso museo all'aperto
Durante il Neolitico (7000÷2000 storico che va dai cacciatori arcaici fino all'età romana.
Come veniva eseguita una pittura rupestre?
Con il carbone ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] dei saperi artigianali, dal momento che la Scrittura utilizzava immagini e figure che potevano essere comprese a Olivier de Serres e alla Villa rustica di Estienne. Furono i Romani a conferire a questa disciplina la sua struttura e, allo stesso tempo ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] i sepolcri a parete eseguiti a Roma e a Orvieto dai marmorari romani e da Arnolfo di Cambio nello scorcio del sec. 13°, ove la scrittura, di forme ancora romanico-gotiche, occupa comunque uno spazio significativo.La maiuscola gotica epigrafica, in ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Malaysia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Adi Haji Taha
Wilhelm G. Solheim II
Zuraina Majid
Malaysia
di Peter Bellwood
La Malaysia costituisce l'estremità sud-orientale [...] esaminate da H.C. Beck, che identificò tra esse numerose importazioni di origine romana databili al II-III sec. d.C. e una perla di origine dei rinvenimenti. La scoperta di un testo in scrittura Pallava a Cherok Tokun, di iscrizioni in sanscrito ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] iscrizioni sono in lingue indiane (in scrittura kharoṣṭhī e brāhmī); è altresì sorprendente constatare 1995, pp. 65-73; B.Ja. Staviskij, Central Asian Mesopotamia and the Roman World. Evidence of Contacts, in A. Invernizzi (ed.), In the Land of ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] dello Champollion nella retta interpretazione della scrittura geroglifica egiziana. Le sale furono decorate mito di Orfeo e Euridice nell'Ade, raramente rappresentato nell'arte funebre romana del III sec. d. C. Tra i monumenti rinvenuti ad Ostia ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Africa
Donatella Usai
Rodolfo Fattovich
Il processo di formazione delle società agro-pastorali
di Donatella [...] di questa fase venne introdotto l'uso della scrittura e si consolidò il sistema amministrativo. Si nel circuito di interscambio con il mondo mediterraneo in età tolemaica e romana, dando origine a un nuovo Stato (regno di Aksum), che raggiunse ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...