VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] -106; A. Malena, L’eresia dei perfetti. Inquisizione romana ed esperienze mistiche nel Seicento Italiano, Roma 2003, passim V.: dalla biografia illustrata alle opere, in La forma della scrittura. Studi in ricordo di Elettra Giaconi, a cura di A. ...
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MEUCCI, Antonio
Basilio Catania
– Nacque il 13 apr. 1808 a Firenze da Amatis, impiegato del Buongoverno toscano, e Maria Domenica Pepi.
Dal novembre 1821 frequentò per sei anni l’Accademia di belle [...] dell’Opera italiana provenienti dal teatro della Pergola e scritturati per cinque anni dallo stesso Martí, e approdarono all bisogno. Garibaldi, anch’egli giunto a New York dopo la campagna romana del 1849, fu ospitato dal M. insieme con l’aiutante di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] , e il 18 giugno 1897 prese parte ad un concerto organizzato dall'Accademia filarmonica romana. L'anno dopo, poco più che ventenne, ottenne dall'impresario Giganti una scrittura per due opere (Faust di Ch. Gounod, e La traviata di G. Verdi) per ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] fecero di tutto per convincere il regista a non scritturarlo, ma Fellini riuscì a imporsi. Dovette però accettare che dei suoi pochi veri ‘eredi’, riprese una gloriosa tradizione romana leggendo un sonetto nello stile di Giuseppe Gioachino Belli. ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] per Sordello.
Netto è d'altronde il contrasto fra la scrittura e la metodologia scientifica del C. nei "contributi", di Per gli studi romanzi, Padova 1892 (qui St. rom.), e Romànica fragmenta, Torino 1932 (qui Rom. frag.): a distanza di quarant ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] G. Zippel, L'allume di Tolfa e il suo commercio, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXX (1907), pp. 24 s.; G. Ferri, Le carte dell della biblioteca del cardinale G. d'E., in Scrittura biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Aspetti e ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] dic. 1911 al Teatro Lirico di Milano a cura della Compagnia stabile romana n. 2, la famosa "Benelliana", con I. Gramatica, G. undici sillabe" (D'Amico, p. 347).
In realtà la scrittura del B. è affrettata, inelegante, ha modi desunti, è approssimativa ...
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Nacque il 18 aprile 1920 nel rione di San Jacopino a Firenze.
Figlio unico di Ida Poggesi, casalinga, e Carlo Gozzini, ragioniere di banca alla Federico del Vecchio, entrambi di appartenenza cattolica. [...] san Tommaso e sant’Agostino, e il fascino della Sacra Scrittura. Fu in questo contesto culturale che, nel 1944, il giovane Mario ebbe modo di conoscere e frequentare nella sua casa romana, grazie all’intercessione di Nicola Turchi ch’era stato suo ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] seguito sarebbe stato rilevato come caratteristico della sua scrittura: la caduta di efficacia, per una 16 genn. 1918, pp. 166-180, e da L. Rostenberg, M. F.'s roman diary, in Journal of modern history, XII (1940), pp. 209-220. L'attenzione degli ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] ., scontento della collocazione del Discorso che nella stampa romana del 1692 seguiva l'Endimione, sarebbe stato indotto titolo né note editoriali: Martello, p. 246, lo cita come Scrittura in forma di memoriale contro il nuovo sistema de' pesi dello ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...