Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] riguarda la grammatica, la lessicografia, la semantica dell’antica scrittura, con cui Roma aveva unificato l’impero romano e da Roma a Napoli, per svolgere il compito d’insegnante pubblico e privato, ma anche quello di notaio, di cancelliere ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] ospedale all’inizio del 1985, nell'aprile di quell’anno pubblicò la raccolta di saggi La dama non cercata e nell’ volumetto Andare in Cina a piedi, originale serie di divagazioni sulla scrittura e la lettura della poesia; e nell’ottobre 1993 da ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] quanto riguarda i dialoghi, con l'occhio attento alla scrittura di Dumas figlio, a proposito del quale confessò a dignità della mia vita di scrittore e il mio silenzio".
Nel 1901 pubblicò a Torino L'arte e, a Milano, la seconda edizione dell' ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] concedette lo stesso C. in alcune sue scritture, per esempio nell'opuscolo Sopra un luogodiversamente si allarga, si muta, si comunica, e il nuovo reggimento delle forze pubbliche, e la nuova libertà tra mansueta e terribile sotto l'impero della ...
Leggi Tutto
CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di fondare una rivista per combattervi le nostre battaglie d'arte e pubblicarvi quello che scriviamo: una rivista che farà capo a te e " rifiuta d'esser detto "poeta": la negazione della scrittura è nella chiusura dei colloquio in se stesso, con ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] per le elezioni del 7 giugno (opponendosi subito dopo alla sua confluenza nel Partito socialista), ma anche nella scrittura (pubblicò, ancora nei «Gettoni» di Vittorini, I vecchi compagni [Torino 1953], e iniziò altri racconti) e nel giornalismo ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] fa una apologia in una lettera del 1471 a Paolo Guinigi (pubblicata in Lentzen, 1971, pp. 260-266). Il L. fu inoltre de Dante dans et par le Commentaire de C. L., in Scritture di scritture. Testi, generi, modelli nel Rinascimento, a cura di G. ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] e da quel momento fece soprattutto lavoro di studio e di scrittura. Il rapporto coniugale si era fatto più teso, difficile: Ongaro Venezia il 13 gennaio 2005, senza riuscire a vedere pubblicata l’antologia L’utopia della realtà, cit., a cui ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] 2013, p. 175).
I best-seller mondiali
Pubblicato in Italia mentre l’opinione pubblica era divisa dalla legge sull’aborto, Lettera a un pieno di ciliege (Milano 2008).
Il lavoro di scrittura del romanzo familiare subì una brusca interruzione l’11 ...
Leggi Tutto
DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] 10 sett. 1927.
La D. morì a Roma il 16 ag. 1936.
Pubblicò la sua prima novella nel 1886, all'età di quindici anni, su un Il vecchio della montagna (1900), pur rivelando che la sua scrittura si va facendo più ricca e articolata, e le trame meno ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...