DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] 1774-75 si oppose alla chiusura del Ridotto, la pubblica casa da gioco, e pagò questa posizione favorevole ai e secolari et a loro più qualificati oratori venuti a Venezia ... Scrittura di Antonio Diedo; Ibid., Mss. PD 635 C/II: Dispacci ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] "teologo, e revisore di libri e consultore del S. Offizio"; pubblicava inoltre due lunghe lettere che gli aveva indirizzato da Trento C.A. dell'opuscolo, sotto il titolo Difesa dell'autorità della Sacra Scrittura contro G.B. Vico, a cura di B. Croce, ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] quale fu trasferito nel 1819, tenne corsi di Sacra Scrittura e per ben due volte, nel 1818 e . austriaca: 1859-1866, Roma 1967, pp. 28, 83, 115, 252; Aspetti di vita pubblica e amministr. nel Veneto intorno al 1866, Vicenza 1969, pp. 49, 72, 75, 77, ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] - e la primavera del 544, quando l'opera venne resa pubblica. Nella tradizione manoscritta che ce l'ha conservata essa è preceduta rettorica, ma anche una profonda conoscenza tanto della Sacra Scrittura e dei Padri della Chiesa (s. Agostino), quanto ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] mss.; Varano, Arch. parrocchiale: Apologetico del curato di S. Giacomo V. Cruciani contro la scrittura del curato di S. Marco Flaminio Conti da lui pubblicata in avvilimento e ruina del noto lodo sulla loro controversia (1781), ms.; Ibid., Specchio ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] grazie alla partecipazione al Festival di Cannes, conquistò pubblico e critica internazionali. Il film rappresenta il primo nella loro casa per coltivare e accrescere la predisposizione alla scrittura della moglie. Molto legato a Tagore, nel 1961, ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] amicizia e che ebbe modo di frequentare a Brescia in occasione della pubblicazione dei Sepolcri, a opera dell'editore N. Bettoni. Fu in questi di Brescia. "Melometria dei cantici originali della Sacra Scrittura" (1847). Frattanto, tra il 1842 e il ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] curiosità e di pettegolezzi, non nella qualità della scrittura e nella solidità dell'impianto, che nel L. , il L. fece in tempo a vedere il suo ultimo lavoro pubblicato in una versione italiana notevolmente ridotta, con il titolo Enrico Cernuschi. La ...
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BENCINI, Francesco Domenico
Guido Quazza
Nato a Malta (amava chiamarsi Maltensis o addirittura Africanus) intorno al 1664, si addottorò in teologia probabilmente a Roma, dove, titolare dell'abbazia [...] il B. (a p. 228 del suo Neüste Reise, pubblicato nel 1740 ad Hannover) come un conversatore interessante, ma dotato di quali il B. si rifà con maggiore insistenza. Un'altra sua Scrittura ricorda ai papi l'utilità, nel trattare coi principi, della " ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] sembrano essere il titolo come le prime due colonne di scrittura e parte della terza. Il ms. appare inoltre variamente Tavola rotonda, Bologna 1864, p. CI); S. Debenedetti, I pubblici uffici di L. O. D., in Studi letterari e linguistici dedicati ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...