Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] cit., 3° vol., p. 609b).
Quasi vent’anni prima della pubblicazione del De uno, Cardano aveva rivendicato l’originalità del proprio De sapientia segni delle emozioni, delle scelte stilistiche nella scrittura di una lettera: una sorta di divinazione ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] mese, sul Preludio di Bologna), accomunando la scrittura deamicisiana (pur senza esplicitamente nominarla) a quella dei Cuore, insieme al quale lo consegnò a Treves per la pubblicazione. Fu l'editore a scegliere di rimandare la stampa, calcolando ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Wolf, professore di letteratura nell'università di Hola in Sassonia, pubblicata poi nel volume IX dell'edizione pisana delle Opere. Il Wolf, basandosi sull'inesistenza della scrittura al tempo di Omero, aveva sostenuto l'impossibilità che un unico ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] con dotte citazioni da autodidatta: anche la scrittura, nonostante l'enfasi, preannuncia la prosa piana gli aveva offerto. Certo è che a partire dal 1932 le sue pubblicazioni, pur proseguendo a ritmo sostenuto, registrano un netto salto di qualità ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] ’austera denuncia morale, se non proprio di protesta, e l’interesse sollecito e sincero per il bene pubblico si sposano con una scrittura poetica alla ricerca di un realismo quasi mai prima d’ora praticato attraverso il linguaggio lirico.
Si trattava ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] o uno storico dell'arte, ottenne la crescente considerazione del pubblico medio-alto che cominciava a scoprire la vasta gamma dei suoi interessi e ad apprezzare la sua scrittura, limpida, semplice, ma raffinata e tuttavia così vicina ai moduli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] Cinquecento religioso e politico. Ancora studente scrisse un saggio, pubblicato nel 1927, sul caso della congiura e della condanna del totale fraintendimento di questo stile di lavoro e di scrittura, oltre che di una totale incomprensione del suo modo ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] 2006, p. 165). Lavorò, sicuramente già dal 1979 e per diversi anni, alla scrittura del controverso Il risveglio dei Faraoni (Milano 1994) le cui bozze furono poi pubblicate per iniziativa di alcuni amici e sotto l'egida del Centro iniziativa Luca ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] ma soprattutto le orazioni che il G. via via pubblicò al seguito delle sue legazioni, pregiudizialmente liquidate dalla critica intreccio di esperienze meliche, liriche e sceniche, la scrittura del Pastor fido (1580). Nel segno di un gemellaggio ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] nel corso della quale il C. predicò sul passo della Sacra Scrittura "Mundamini, qui fertis vasa domini" (Isaia, 52, 11). dic. 1433 la bolla Dudum sacrum nella forma desiderata dal C. (pubblicata in Monumenta Conciliorum, II, pp. 565-74). Il 4 febbr. ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...