Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] dell’Istituto Luce, Roma 2004.
19 M. Ridolfi, Gli spazi della vita pubblica, in L’Italia del Novecento. Le fotografie e la storia, II, La la Bibbia) ci si propone, invece, un’analisi delle Scritture delle diverse tradizioni.
93 Cfr. G. Ravasi, Volto ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] lo più celebrate in ambienti del Vicariato, e in conferenze pubbliche «lette in una sala in via Tata Giovanni 20 […] dimostra la rimozione di Genocchi dall’insegnamento di Sacra Scrittura all’Apollinare, affidatogli e sottrattogli dal papa nel giro ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] a sette e infine a 25 anni di reclusione (il Pubblico Ministero aveva chiesto la fucilazione), che scontò solo in piccola maggiore di queste Chiese nel loro grande amore per la Sacra Scrittura, che certo non è neppure questo esclusivo, ma in loro ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] gallo, casa e rivista che fra il 1946 e il 1950 pubblica poesia, cerca contatti con La Locusta a Vicenza e con la Corsia giovane prete l’esilio a Barbiana, dove radicalizzerà la sua scrittura e da dove diventerà una figura di primo piano dell’Italia ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] concetto nel senso più lato: lettore non è soltanto il pubblico, oggetto di inchiesta e di analisi della tradizionale sociologia della letteratura, ma in primo luogo lo scrittore, la cui scrittura è nutrita e intessuta di testi altrui, che egli ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] spiega che per i fanciulli alla lettura e alla scrittura sono stati aggiunti ‘aritmetica e musica’; 3a) un laboratorio politico-sociale al pari della «scuola moderna» e della «pubblica stampa», «ché anch’esso è una scuola, anzi scuola vivente, ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] in Italia, come nel resto del continente europeo, con la pubblicazione dell’enciclica Rerum novarum che sancisce la nascita della dottrina Nomadelfia, in testate d’angolo, come dice la Scrittura: un progetto che avrà una capacità attrattiva su molti ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] in pro’ dei poveri della Diocesi o in opere pubbliche; lo chiami alla istruzione popolare; lo renda in somma La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura (1471-1605), Bologna 1997.
82 M. Rosa, Settecento religioso, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] superare ai protagonisti, uomini o donne che siano, insufficienze pubbliche e crisi private, riposizionandoli su un nuovo inizio. via si distende e al quale si affiancherà anche la scrittura teatrale – dove l’io retrocede da protagonista a parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di essere molto sensibile al valore anche estetico della scrittura. A volgerlo verso la letteratura, anche quando faceva scienza sempre più arduo e iniziatico della scienza. Nell’opinione pubblica si propagano vere e proprie mode derivate da scoperte ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...